Fare storia nei mondi virtuali: diario di bordo1

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Sommario

Novembre - dicembre 2010

Immersione nella zona della Mesopotamia a Scuola3d con ...sorpresa!


Obiettivi

STORIA

  *Scoprire come viene modificato l'ambiente dagli antichi Sumeri
  *Verificare come costruivano le loro abitazioni e città
  *Comprendere meglio la loro vita quotidiana, le abitutdini, il lavoro
  *Rispondere in paratica, alle 5 W del reporter: Chi? Dove? Quando? Perché? Come?


INFORMATICA

  * uso del programma di Scuola3d;
  * uso del machinima;
  * uso di un programma free di editing per i film.
  * uso di un programma free per l'audio (Audacity)


Il percorso

  • mediante l'illusione di vivere nell'antica Mesopotamia, visitare l'ambiente naturale ricostruito a Scuola3d, con i canali di irrigazione, le dighe..., nonché le abitazioni tipiche;
  • capire quali sono davvero le modalità di vita dell'uomo preistorico: ambiente vegetazionale, fauna e ripari naturali; la caccia e le prime forme di arte;
  • verificare quindi, con il "salto nel tempo e nello spazio" del teleport "mesopotamia" gli ambienti di vita dei Sumeri: scoperta della loro vita quotidiana, l'abbigliameno, il lavoro, lo studio, le scoperte...

Il procedimento

I bambini che visiteranno la zona della Mesopotamia a Scuola3d, avranno una sopresa: un "vero" abitante di quei tempi sarà ad accoglieri, per spiegare la storia dei Sumeri, vista in prima persona da un "protagonista" che può rivelare molte informazioni....

Documentazione

Ci prepariamo a visitare, oltre a "teleport Mesopotamia" a Scuola3d, la zona di Okapi a Second Life, dove c'è un villaggio piuttosto interessante e soprattutto la zona di Fas, dove è ricostruita una vera città della Mesopotamia; accanto la ricostruzione della città di Uruk denominata di Gilgamesh, dal mitico re sumero; per entrambi gli ambienti ho avuto come guida d'eccezione Luca Galletti, esperto conoscitore di Second Life. La zona di Fas (acronimo di Federation of American Scientists, USA) è stata ricostruita grazie al progetto "Uruk", che unisce l' University of Western Sydney (UWS), Australia e la Federation of American Scientists (FAS), USA e che vede la sua durata fra il 2008 e il 2011. Questo può voler dire che la zona interessata potrebbe scomparire alla fine del 2011, come già è successo ad altre land di SecondLife. Tutte le informazioni relative sono a questa pagina http://www-staff.it.uts.edu.au/~anton/Research/Uruk_Project/ che ho ottenuto grazie al prezioso suggerimento di AnnaRita Vizzari; lei stessa mi ha anche fatto ritrovare ritrovato una preziosa "fonte" di ambienti in 3d di carattere storico, che ho già visitato e che terrò da parte al momento opportuno. Si tratta di Heritage, dove l'ambiente dell'antico Egitto è curatassimo e credo anche molto attendibile, visto chi lo ha curato.

L'attendibilità della ricostruzione storica di questi luoghi a Second Life, dove i bambini non entreranno, ma visiteranno solo al videoproiettore, verrà accertata tramite la nostra Archeologa preferita...almeno ce lo auguriamo! Ma in ogni caso, ai nostri livelli non è importante l'accuratezza dei particolari e l'adesione alla realtà storica, quanto piuttosto la possibilità di immergersi in un luogo, capire come si poteva veramente vivere a quei tempi e riuscire a percepire il fascino di quei tempi antichi.

Gennaio - febbraio 2011

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Obiettivi


Dopo le vacanze di Natale, i bambini completano dei disegni sugli antichi Sumeri che a mio parere, sembrano risentire molto dell'esperienza realizzata ad Opaki e a Fas. Ne ho raccolti una parte nel blog della scuola


STORIA

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INFORMATICA

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Il percorso

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Procedimento

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Documentazione

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