Geolandia diario di bordo
Dal Wiki di Scuola3D
A.s: 2007/08
Sabato 6 Ottobre: Si riapre il mondo di Scuola 3d per gli alunni della classe 4^A, innanzitutto esplorando lo stesso e cominciando ad acquisire dimestichezza con le nuove funzionalità. Intanto gli alunni si cimentano nella costruzione nel mondo del loro "Halloween" ma prestando la dovuta attenzione al progetto in questione.
Le attività nel lab. classeSi riprende il viaggio "geografico" mediante discussioni guidate, conversazioni, giochi, simulazioni per verificare l'acquisizione dei concetti e delle abilità di orientamento sia reale che rappresentato. Si ripropone la lettura di carte geografiche, dalla fisica alla politica, dalla fisico-politica alla tematica, a quella stradale, al planisfero, al mappamondo. A ciò contribuisce la narrazione personale dei viaggi effettuati durante le vacanze estive, con localizzazione, confronto di posizione e distanze, discussione sui mezzi di trasporto adeguati ad ogni situazione. E' importante il concetto di legenda funzionale alla decodifica delle rappresentazioni grafiche, così come l'acquisizione degli elementi utili alla definizione di un territorio in termini politico-amministrativi. Ci avviciniamo al concetto di regione, di nostra regione, di altre regioni. 1^ step: Gli alunni discutono sull'eventuale logo da attribuire al nostro Geolandia in 3D: le proposte sono varie e anche curiose. Osservandone la forma qualcuno ci vede un'ape, qualcuno opta per il Vesuvio, qualcuno per il tamburello e così via. Ecco alcuni esempi 2^ step: che giornata! Oggi ci siamo cimentati nella simulazione della preparazione della mozzarella: una simulazione richiede ingredienti un po' speciali!!! 3^ step: plastico della Campania. Gli alunni consultano l'atlante in dotazione con le cartine mute, osservano ben bene la cartina geografica murale (sia fisica che politica) per memorizzare la forma della Campania. Immergono i fogli di quotidiani nell'acqua (in cui abbiamo diluito la colla vinilica) e cominciano ad abbozzare la forma dei rilievi alpini su un pannello di legno. Con carta assorbente ed igienica, utilizzando lo stesso procedimento, passano a delineare le colline, le pianure, le coste, i promontori, le isole, il Vesuvio. 4^ step: Completamento del plastico. Dopo aver ricoperto il plastico con carta crespa dei colori canonici per la cartina fisica, gli alunni localizzano elementi sull'atlante e posizionano le bandierine caratterizzanti città, centri di interesse storico-culturale, fiumi, isole, monti. Poi realizzano due personaggi: Totò e una ballerina di tarantella. 5^ step: Da una puntatina a S. Gregorio Armeno, orgoglio della tradizione artigianale di Napoli, l'insegnante porta a scuola degli oggetti in ceramica tipici del folklore napoletano subito messi ad abbellire il plastico. Da ciò, anche in concomitanza del Natale, si è pensato di far rivivere l'arte manipolativa e creativa, con la pasta di sale, più morbida e mirata per gli alunni rispetto all'argilla. Ne sono venuti fuori questi cestini, che qui vedete durante il periodo di asciugatura, cui seguirà la cottura in forno e poi la pittura. Via via si aggiungono altri personaggi tipici alla galleria di classe, in attesa che alep ci dia una risposta per metter mano al lavoro informatico.
Click here for full screen vision Quest'applicazione la usiamo per chiarirci le idee e localizzare bene 3^ step: emettitore di particelle! Girellando per le nuvole, gli alunni hanno scoperto un emettitore di particelle: non è stato semplice spiegare i parametri assegnati nè le voci presenti sulla mascherina, ma tant'è, ci siamo limitati a copiare!?! Purtroppo, nello spostare l'oggetto duplicato, mentre si aveva l'intenzione di far uscire fumo dal comignolo, è venuto fuori che in Halloween fuma la Jack 'o lantern!!!! |