Gli alunni posizionano i graffiti "giffati" dall'insegnante sulle pareti della caverna. Mentre sono al lavoro vengono raggiunti da Nicomarti che chatta con loro,s'informa sull'esecuzione delle pitture rupestri e segue i lavori insieme ai suoi alunni di prima.
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Gli alunni posizionano i graffiti "giffati" dall'insegnante sulle pareti della caverna. Mentre sono al lavoro vengono raggiunti da Nicomarti che chatta con loro,s'informa sull'esecuzione delle pitture rupestri e segue i lavori insieme ai suoi alunni di prima.<br>
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[http://www.scuola3d.eu/documenti/53/6134_17aprile.pdf Qui il report della chat]
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[http://www.scuola3d.eu/documenti/53/6134_17aprile.pdf Qui il report della chat] <br>
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Di seguito alcuni sceenshots
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Revisione 16:21, 19 Aprile 2008
Diario di bordo del progetto "Il Parco della Preistoria"
Abstract
Gli alunni progettano e realizzano un “Parco della Preistoria” in 3D: rappresentazione della conoscenza che progressivamente costruiscono e consolidano riguardo l’origine della Terra, la vita quotidiana nella Preistoria, le forme d’arte, la religiosità…
Nel Parco si implementano, oltre alle consuete funzioni di navigazione all'interno dello spazio tridimensionale, una serie di comportamenti interattivi: l’ambiente3d costituisce l'interfaccia principale attraverso cui accedere ad una pluralità di approfondimenti tematici;attivando un elemento nel contesto 3d si accede a contenuti didattici, prodotti dagli alunni e fruibili in diverse modalità (audio, testuale, grafica…).
La ricostruzione ambientale diventa ricostruzione culturale del passato.
Diario delle attività di classe
Dal presente al passato personale
In questa prima fase, propedeutica allo studio della Storia, gli alunni sono impegnati in attività riguardanti:
l'applicazione appropriata degli indicatori temporali,
il riordino di eventi in successione logica,
l'analisi di situazioni di concomitanza spaziale di contemporaneità,
l'individuazione a livello sociale di relazioni di causa e effetto.
l'individuazione dei cambiamenti avvenuti nel tempo rispetto a un passato recente, nella propria vita quotidiana.
la ricostruzione del passato personale attraverso l’uso delle fonti storiche.
la comprensione, rappresentazione e utilizzazione della linea del tempo.
La linea del tempo:dai genitori a Carmela
La linea de tempo:dal matrimonio dei genitori
La linea del tempo:la vita di Carmela
Particolare dalla linea del tempo di Carmela:la nascita
Dal Presente al passato familiare
Dopo aver condotto interviste ai genitori e ai nonni per conoscere i nomi, le date di nascita/morte, gli alunni hanno costruito l'albero genealogico della propria famiglia (fino alla quarta generazione). L'insegnante ha sollecitato osservazioni, considerazioni, riflessioni a partire dall'albero genealogico di un'alunna, riprodotto alla lavagna (chi sono gli ascendenti, chi i discendenti, chi è figlia di.. e nuora di.. ecc) e ha poi introdotto i concetti di generazione, lustro, decennio, secolo.
Albero genealogico di Domenico.L'albero come metafora:le radici sono i nonni
Versione schema ad albero:visualizzazione rapida di ascendenti e discendenti.
Gli alunni hanno infine suggerito alcune rime di una canzone che hanno poi memorizzato e cantato.
Clicca per ascoltarla.
Conoscere un aspetto del passato inerente la vita quotidiana, mediante l’attività di ricostruzione con l’uso delle fonti. La scuola di ieri e di oggi
Il percorso didattico muove da un’indagine sulla realtà scolastica di oggi (l’edificio, l’organizzazione, le abitudini degli scolari …) per esplorare quella di ieri.
Attività in corso:
Elaborazione collettiva di un questionario per intervistare i nonni.
Domande da rivolgere ai nonni.
Domande da rivolgere ai nonni.
Trasposizione grafica dei dati in un cartellone.
Rilevazione delle differenze e delle somiglianze tra il cartellone del tempo dei bambini, elaborato rispondendo alle stesse domande poste ai nonni, e quello dei nonni.
Produzione di commenti che accompagnano disegni e varie tipologie di fonti.
La storia dei nonni (varie tipologie di fonti).
Particolare del cartellone.
La collana della Prima Comunione della nonna.Esempio di fonte materiale
Monete in uso.Esempio di fonte materiale
La storia dei nonni
Portafortuna della nonna
Composizione di un breve testo storiografico collettivo.
Riconoscimento dell’importanza delle fonti per ricostruire il passato e classificazione e descrizione delle stesse.
Riconoscere la differenza tra mito, leggenda e racconto storico
Gli alunni sono avviati alla lettura, comprensione ed analisi di miti e leggende.
Leggono miti e leggende di culture diverse per rendersi conto che essi appartengono ad un antichissimo patrimonio orale. Comprendono la difficoltà di distinguere la leggenda dal mito essendo molti gli elementi affini. Scoprono che il tratto peculiare della leggenda è che il racconto scaturisce da fatti reali rielaborati in modo fantastico e che il ogni mito cerca di spiegare, attraverso una narrazione fantastica, le origini dell’universo, la creazione del mondo, i fenomeni naturali, gli eventi della vita. Individuati i caratteri principali di queste tipologie di testo, gli alunni elaborano collettivamente mappe di sintesi. Clicca per ascoltare la leggenda dell'albero di Natale in musica.
Conoscere il concetto di Storia, il lavoro dello storico e gli esperti con cui collabora (archeologo, geologo,paleontologo, antropologo). Conoscere gli strumenti e i metodi di ricerca propri dei diversi scienziati, in particolare il lavoro dell’archeologo su un cantiere di scavo.
Grazie all’ausilio di una breve presentazione multimediale viene spiegato che cos’è uno scavo archeologico, presentati gli attrezzi impiegati durante la ricerca archeologica (cazzuola, paletta,
secchio, spazzola e pennello) e il concetto di “stratigrafia”, estremamente semplificato.
Comprendere il significato di “Preistoria”.Conoscere la nascita della terra e l’origine della vita.Conoscere la sequenza della comparsa sulla Terra degli esseri viventi.Capire il meccanismo della selezione naturale e la sua relazione con la teoria dell'evoluzione. Comprendere il processo di formazione dei fossili e riflettere sul tipo d'informazioni che da essi si possono ricavare
Gli alunni sono impegnati in attività di:
lettura e comprensione della linea del tempo
osservazione e lettura di documenti materiali
verbalizzazioni orali.
Comprendere le caratteristiche degli antichi dominatori:i dinosauri Leggere e comprendere testi informativi sui dinosauri Elaborare schede informative, accompagnate dai relativi disegni, su vari tipi di dinosauri.
Agli alunni divisi in gruppi è assegnato il compito di realizzare una scheda conoscitiva, corredata dai relativi disegni su di un tipo di dinosauro. E' assegnata loro una griglia per impostare la scheda (aspetto, alimentazione, ecc.).Le schede compongono poi un cartellone riepilogativo.
Cartellone sui dinosauri
Particolare:scheda dello stegosauro
Particolare:scheda del triceratopo
Particolare:scheda del tirannosauro
Produrre leggende che abbiano come protagonisti i dinosauri
Un gruppo di alunni inventa alcune leggende sui dinosauri utilizzando le schede conoscitive realizzate e uno schema per costruire la leggenda, già sperimentato.
Un altro gruppo ha il compito di tradurre in prima persona le schede informative. Realizzare un libro illustrato delle leggende inventate.
Gli alunni suddividono le leggende in sequenze, scritte e rappresentate graficamente, per costruire libri per la biblioteca3d.
Le leggende prodotte (work in progress)
Clicca e leggi la leggenda dello stegosauro. Clicca e leggi la leggenda del brontosauro. Capire il concetto si estinzione. Conoscere le cause dell'estinzione dei grandi rettili.
Gli alunni rilevano "falsi storici" presenti in films, cartoons e schede (contemporaneità dei dinosauri con l'uomo, contemporaneità di animali vissuti in periodi diversi...)
Conoscere le tappe dell'evoluzione umana: dall'australopiteco all'homo habilis.Conoscere le ipotesi sulle cause dell'assunzione della posizione eretta. Conoscere alcune caratteristiche e scoperte dell'homo habilis.
Gli alunni sono guidati in
attività di lettura di testi relativi alle caratteristiche del primo vivente appartenente al genere homo: homo habilis.
discussioni collettive sui vantaggi della posizione eretta.
Successivamente schematizzano le informazioni riguardanti l'australopiteco e l'homo habilis relativamente al linguaggio, alla vita sociale, all'alimentazione, al sistema per procacciarsi il cibo e all'abitazione.
Conoscere le tappe dell'evoluzione umana:dall'homo habilis all'homo sapiens. Conoscere caratteristiche e scoperte dell'homo erectus. Conoscere caratteristiche e scoperte dell'homo sapiens. Collocare sulla linea del tempo le varie fasi dell'evoluzione dell'uomo.
Gli alunni sono guidati in:
attività di lettura di testi storici
discussioni collettive sull'importanza della scoperta del fuoco
riflessione sull'assenza di elementi antropici nel paesaggio del Paleolitico.
Lo schema utilizzato per sintetizzare le caratteristiche dell'homo habilis (linguaggio, vita sociale, alimentazione e sistema per procacciarsi il cibo,abitazione) è riutilizzato per individuare le informazioni relative all'homo erectus, all'homo sapiens e all'homo sapiens sapiens per compararne così le caratteristiche.
Conoscere aspetti della vita dell'homo sapiens nel Paleolitico
A partire da immagini e filmati che riproducono l' ambiente di vita dell'homo sapiens nel Paleolitico, gli alunni sono guidati nell'individuazione dei modi di vita di questo periodo (tipo di abitazioni, metodi per procacciarsi il cibo, costruzione utensili...)L'insegnante induce a riflettere sull'esigenza di questi uomini di adattare il loro comportamento all'ambiente e sul conseguente carattere nomade della loro vita.
Contestualmente all'introduzione degli argomenti "teorici", gli alunni sono impegnati in attività laboratoriali durante le quali "imparano facendo" le modalità:
di adattamento dell'uomo all'ambiente,
di produzione di alcuni oggetti del passato, imitando le tecniche costruttive o i prodotti finali,
di rappresentazione di scene di caccia, imitando graffiti e pitture rupestri.
Per la ricostruzione dei graffiti, gli alunni osservano numerose immagini che riproducono graffiti preistorici di epoca paleolitica,rilevando quali sono i colori e le rappresentazioni prevalenti.La ricostruzione delle stesse è così effettuata:
con la plastilina gli alunni stendono uno strato abbastanza spesso che, dopo l'asciugatura viene colorato con tempera marrone
incidono nella "roccia" le immagini.
Prima fase del lavoro
Successivamente gli alunni realizzano in gruppo una pittura rupestre utilizzando carboncino per delineare i contorni delle figure.
Ad imitazione delle polveri colorate e del grasso animale della Preistoria, gli alunni utilizzano sale colorato e vinavil.
Infine è stata realizzata un’attività nella quale gli alunni hanno prodotto le impronte delle loro mani, simulando quelle ritrovate nelle caverne degli uomini primitivi che hanno secondo gli studiosi il significato di “questo posto mi appartiene”.
Diario delle attività nel lab.inform.
Gli alunni esplorano autonomamente Scuola3d nella nuova versione con funzionalità aggiuntive scoprendo lo specchio in piazza e ..i movers. Guidano i tre nuovi compagni di classe alla scoperta del mondo e li conducono a teleport favola e zoofavole.
Per i primi ingressi è prevista la libera esplorazione e diventano quindi un susseguirsi di "aggiungi ai contatti" "raggiungi" e "invita".
18 Ottobre. Prima occasione di chat testuale.Gli alunni incontrano Nicomarti e Fiordiferro, collegate rispettivamente da Castel Del Piano e Bolzano, salutano, le invitano alla foto di gruppo in piazza ed anticipano loro informazioni sulla costruzione del Parco. Qui il report della chat
Albero genealogico di Fortuna realizzato con genoom
Gli alunni guardano i brevi filmati qui di seguito, tratti da un cartoon classico "Fantasia" di Walt Disney. Il primo filmato ha per tema l'evoluzione della Terra prima della comparsa della vita.
Il secondo filmato prosegue con l'evoluzione della vita sulla Terra ed in particolare focalizza l'attenzione sui dinosauri.
Il terzo filmato racconta l'estinzione dei dinosauri,i macrocambiamento ambientali e la successiva rinascita della Terra.
Giovedì 7 Febbraio
Gli alunni hanno acquisito le conoscenze necessarie per avviare nel mondo scuola3d la costruzione del loro "Parco della Preistoria".
Esplorano i lotti riservati e decidono lo spazio da utilizzare per il posizionamento dei dinosauri.
Decidono la texture per il terreno (quella definitiva?),piantano alberi e popolano il lotto con i primi dinosauri.
Teleport preistoria
Teleport preistoria
Nota. Il posizionamento degli oggetti nel lotto non è stato precedentemente progettato in classe, come previsto inizialmente. Gli alunni eseguiranno successivamente una mappa, sperimentando il lavoro del cartografo.A partire da una foto aerea del lotto opportunamente ingrandita, eseguiranno la mappa indicando i simboli nella legenda.
Gli alunni registrano, in formato audio, le schede conoscitive sui dinosauri relizzate in classe, tradotte in prima persona e caricano i files in area documenti.
Gli alunni linkano i files audio al corrispondente dinosauro a teleport preistoria.
Copiando il lavoro dei compagni di IV A che hanno realizzato il Vesuvio, Pio, guidato dall'insegnante realizza un vulcano preistorico.
Teleport preistoria
Teleport preistoria
Intanto un piccolo gruppo di alunni decide di inserire altra vegetazione, in particolare felci, che hanno imparato essere piante presenti già nella Preistoria, pur con caratteristiche diverse da quelle attuali.
Giovedì 27 marzo
Annajr sistema, sulle nuvole, il terreno dove sarà ricostruito l'ambiente che ospiterà gli uomini primitivi.
Teleport preistoria
L'inserimento dei primi oggetti segue l'impulso del momento così qualcuno esagera con il numero di mammut necessari.
Gli alunni mostrano delusione nel non trovare tra gli oggetti del magazzino animali preistorici come la tigre dai denti a sciabola, il rinoceronte lanoso, l'orso delle caverne o il bue primitivo.
Dopo una breve discussione si decide di utilizzare immagini bidimensionali di questi animali (gif trasparenti).
Giovedì 3 aprile
Comincia la costruzione della caverna che ospiterà i graffiti prodotti in classe, utilizzando oggetti costruiti da Attila.
Vengono posizionati i cartelli che linkeranno le immagini. (Le gif sono in preparazione a cura dell'insegnante)
Giovedì 17 aprile
Gli alunni posizionano i graffiti "giffati" dall'insegnante sulle pareti della caverna. Mentre sono al lavoro vengono raggiunti da Nicomarti che chatta con loro,s'informa sull'esecuzione delle pitture rupestri e segue i lavori insieme ai suoi alunni di prima. Qui il report della chat
Di seguito alcuni sceenshots