Leggere a sei anni: diario di bordo

Dal Wiki di Scuola3D

(Differenze fra le revisioni)
Revisione 06:12, 16 Aprile 2008
Nicomarti (Discussione | contributi)

← Previous diff
Revisione 06:15, 16 Aprile 2008
Nicomarti (Discussione | contributi)

Next diff →
Riga 4: Riga 4:
'''LE ATTIVITA'''' '''LE ATTIVITA''''
-Leggere a sei anni non è un progetto da laboratorio informatico; nasce invece dal lavoro quotidiano di ogni giorno che usa però strumenti come il pc col registratore di suoni, scanner e semplici programmi di grafica per stimolare i bambini a parlare e ad essere sempre partecipi nel processo di acquisizione della lettura e scrittura, entrambe operazioni di analisi e sintesi inscindibili dall'ascolto e dal parlato. Di volta in volta si aggiungeranno al terreno destinato i disegni dei personaggi che guidano l'apprendimento, le loro storie raccontate dai bambini, e quindi tutti i fonemi e le sillabe. Inizialmente sarà l'insegnante a mediare il passaggio dal disegno e dal registratore a Scuola3d, ma progressivamente saranno i bambini stessi a imparare come si fa e a renderesi poco alla volta indipendenti nel costruire almeno semplici oggetti nel mondo.+Leggere a sei anni non è un progetto da laboratorio informatico; nasce invece dal lavoro quotidiano di ogni giorno che usa però strumenti come il pc col registratore di suoni, scanner e semplici programmi di grafica per stimolare i bambini a parlare e ad essere sempre partecipi nel processo di acquisizione della lettura e scrittura, entrambe operazioni di analisi e sintesi inscindibili dall'ascolto e dal parlato. Di volta in volta si aggiungeranno al terreno destinato i disegni dei personaggi che guidano l'apprendimento, le loro storie raccontate dai bambini, e quindi tutti i fonemi e le sillabe. Inizialmente sarà l'insegnante a mediare il passaggio dal disegno e dal registratore a Scuola3d, ma progressivamente saranno i bambini stessi a imparare come si fa e a renderesi indipendenti nel costruire almeno semplici oggetti virtuali nel mondo.
---- ----
-SETTEMBRE - OTTOBRE 2007+'''SETTEMBRE - OTTOBRE 2007'''
-E' un periodo che definirei "magico". I bambini di prima sono vivaci ma molto svegli e curiosi. Ogni volta che arrivo in aula mi circondano prendendomi sempre un po' alla sprovvista. Io dal mio canto, li ascolto parlare: alcuni non pronunciano correttamente tutti i fonemi e la formulazione della frase è talvolta imprecisa e carente. Come in ogni prima sarà necessario un lavoro volto specialmente alla produzione orale e all'ascolto. Ed è quello che intendo fare fin da subito.+E' un periodo che definirei "magico". I bambini di prima sono vivaci ma molto svegli e curiosi. Ogni volta che arrivo in aula mi circondano prendendomi sempre un po' alla sprovvista. Io dal mio canto, li ascolto parlare: alcuni non pronunciano correttamente tutti i fonemi e la formulazione della frase è talvolta imprecisa e carente. Come in ogni prima elementare sarà necessario un lavoro volto specialmente alla produzione orale e all'ascolto. Ed è quello che intendo fare fin da subito.
Ad ogni mia lezioni accendo il computer coi programmi di base: Audacity per le registrazini audio, lo scanner con un semplice programma di grafica gratuito, e naturalmente Scuola3d. Fin dall'inizio i bambini imparano così a riconoscere questo ambiente, anche se non sanno di preciso a cosa possa servire, fintanto che non si inizia a "lavorarci" con i laboratori, ad ottobre. Col passare dei giorni intanto, scoprono che è possibile a Scuola3d riascoltare la registrazione dei racconti che chiedo loro di ripetere stimolando una maggiore correttezza sia a livello di fonetica, sia a livello frastico e anche delle canzoncine che sono programmate per queso inizio d'anno scolastico. Ad ogni mia lezioni accendo il computer coi programmi di base: Audacity per le registrazini audio, lo scanner con un semplice programma di grafica gratuito, e naturalmente Scuola3d. Fin dall'inizio i bambini imparano così a riconoscere questo ambiente, anche se non sanno di preciso a cosa possa servire, fintanto che non si inizia a "lavorarci" con i laboratori, ad ottobre. Col passare dei giorni intanto, scoprono che è possibile a Scuola3d riascoltare la registrazione dei racconti che chiedo loro di ripetere stimolando una maggiore correttezza sia a livello di fonetica, sia a livello frastico e anche delle canzoncine che sono programmate per queso inizio d'anno scolastico.

Revisione 06:15, 16 Aprile 2008



LE ATTIVITA'

Leggere a sei anni non è un progetto da laboratorio informatico; nasce invece dal lavoro quotidiano di ogni giorno che usa però strumenti come il pc col registratore di suoni, scanner e semplici programmi di grafica per stimolare i bambini a parlare e ad essere sempre partecipi nel processo di acquisizione della lettura e scrittura, entrambe operazioni di analisi e sintesi inscindibili dall'ascolto e dal parlato. Di volta in volta si aggiungeranno al terreno destinato i disegni dei personaggi che guidano l'apprendimento, le loro storie raccontate dai bambini, e quindi tutti i fonemi e le sillabe. Inizialmente sarà l'insegnante a mediare il passaggio dal disegno e dal registratore a Scuola3d, ma progressivamente saranno i bambini stessi a imparare come si fa e a renderesi indipendenti nel costruire almeno semplici oggetti virtuali nel mondo.


SETTEMBRE - OTTOBRE 2007

E' un periodo che definirei "magico". I bambini di prima sono vivaci ma molto svegli e curiosi. Ogni volta che arrivo in aula mi circondano prendendomi sempre un po' alla sprovvista. Io dal mio canto, li ascolto parlare: alcuni non pronunciano correttamente tutti i fonemi e la formulazione della frase è talvolta imprecisa e carente. Come in ogni prima elementare sarà necessario un lavoro volto specialmente alla produzione orale e all'ascolto. Ed è quello che intendo fare fin da subito.

Ad ogni mia lezioni accendo il computer coi programmi di base: Audacity per le registrazini audio, lo scanner con un semplice programma di grafica gratuito, e naturalmente Scuola3d. Fin dall'inizio i bambini imparano così a riconoscere questo ambiente, anche se non sanno di preciso a cosa possa servire, fintanto che non si inizia a "lavorarci" con i laboratori, ad ottobre. Col passare dei giorni intanto, scoprono che è possibile a Scuola3d riascoltare la registrazione dei racconti che chiedo loro di ripetere stimolando una maggiore correttezza sia a livello di fonetica, sia a livello frastico e anche delle canzoncine che sono programmate per queso inizio d'anno scolastico.

Leggi questi articoli dal Blog di Scuola3d per scoprire l'inizio delle attività.








PRIMA DI NATALE

IL PAVIMENTO di "teleport leggere" lo riempiamo di onde, visto che la storia che guida all'apprendimento della lettura, parte proprio da un'isola felice in mezzo al mare, dove i bambini imparano a scrivere.

Immagine:Onde.gif





LE MASK

Le prime mask (ossia i primi personaggi realizzati dai bambini per Scuola3d, scannerizzati e salvati in formato gif) compaiono sul "mare" di onde. Sono quelle delle vocali, insieme alle storie raccontate dalla viva voce dei bambini, come l'Erba, o l'uccellino Ulisse

Immagine:Erba.jpg Immagine:Ulisse.gif


Dopo arrivano tutte le altre che troveranno il loro completamento verso la fine di novembre, quando praticamente tutte le lettere saranno già state presentate. Le storie raccontate dai bambini che di volta in volta collego ai personaggi, rischiano però di appesantire troppo il lotto di Leggere. Trovo un'alternativa nella decisione di sostituire le storie in formato mp3 con una brevissima presentazione di ciascuna lettera. Quindi ogni personaggio, parlando con la voce dei bambini, dirà chi è, facendo notare qual è la sua lettera iniziale. Accantono momentaneamente le storie raccontate dai bambini, che comunque sono state tutte pubblicate in Suonipoetici, nella speranza di trovare una soluzione che non sia quella di eliminarle da Scuola3d, visto che sono state registrate proprio per ascoltarle coi personaggi dell'alfabeto e anche per riempire di audiolibri la Biblioteca3d.

Immagine:Fata1.jpg Immagine:Vortice.jpg

A fine ottobre sono comparsi nel lotto destinato a Leggere già molti personaggi, come Fata Fiammetta, Mago Mirtillo, Luna Lunetta, Vortice il vento...Da ultimi arriveranno i quattro bambini che vanno all'isola del Paese della Felicità per imparare a leggere e scrivere e che presentanto anche la lettera B. Essi rappresentano tutti gli alunni che con la lettura imparano a scoprire i segreti che i libri nascondono: sono come dei tesori di cui si può divenire proprietari solo scoprendo il meccanismo...


Immagine:Luna1.jpg


Praticamente quasi tutti i fonemi sono rappresentati dalle mask.Ogni mask "parla" con le voci degli alunni che presentano brevemente il personaggio.

Immagine:Sole1.jpg


LE REGISTRAZIONI

Proseguono le registrazioni audio delle storie che accompagnano la conoscenza dei personaggi scelti per imparare a leggere e a scrivere. Vengono tutte inserite di volta in volta nella sezione Racconti del podcast Suonipoetici.

Per ascoltare tutte le registrazioni:




IL GRUPPO DELLA CHIOCCIOLINA, in un'esperienza divertente programmata per il Natale e finalizzata ad apprendere le basi per la costruzione in 3d


7 dicembre 2007: per alcuni del gruppetto è il primo ingresso a Scuola3d, ma siccome ho voglia di vedere crescere il Paese della Felicità, ossia Leggere a 6 anni, oso: li impegno a costruire l'albero di Natale!!! Ma cosa c'entra il Natale con la lettura? Apparentemente nulla, in realtà i bambini avranno modo di prendere confidenza con gli strumenti necessari per la costruzione a Scuola3d. Gli alunni che sanno già cosa sia il mondo virtuale aiutano i compagni.

Immagine:14dic3.jpg

14 dicembre

Approfitto della presenza di Asia1, con la quale ero in accordo già da alcuni giorni e in poco più di un'ora i bambini più "vispi" sanno già come far apparire la finestra "proprietà oggetto", così io metto l'albero pieno di neve, i bambini duplicano e colorano l'oggetto "palla", ossia le palline di Natale belle e luminose; Asia ci aiuta aggiungendo una bella neve che scende giù in fiocchi candidi!!Francesco e Nicola sono davvero "velocissimi" nell'apprendere i meccanismi del virtuale, per cui aiutano gli altri, fanno scoprire loro persino come si vola e come si superano gli ostacoli! Scattano delle foto. Ma insomma...sono così veloci nell'apprendere...e pensare che a suo tempo mi ci volle un bel po', prima di imparare a costruire un semplice pavimento!

Immagine:14dic.jpg

Il lavoro prosegue nel primo pomeriggio: infatti registriamo le brevi frasi di presentazione, che accompagnano i personaggi nelle prime esperienze di lettura (per ascoltare quelle che abbiamo già fatto, vai a teleport leggere). Lasceremo le registrazioni dei racconti che presentano i protagonisti dell'isola per la Biblioteca di Scuola3d: quando i bambini saranno in grado anche di scriverli, li riascolteranno e si impegneranno a far conoscere le nostre storie a tutti. Frasi e racconti crescono progressivamente nel numero, in base alla progredire del programma: abbiamo presentato tutte le vocali e le consonanti semplici, con le sillabe dirette ed inverse.

Immagine:14dic1.jpg

14 dicembre 2007: prosegue la costruzione dell'albero di Natale. Una miriade di palline natalizie brillanti e di svariati colori sono state duplicate l'altra volta e adesso se ne stanno distese nel pavimento: sarà nostro compito oggi, disporle sull'albero e quindi impare i comandi necessari a spostare gli oggetti. Nel giro di poco si formano buchi nel pavimento e sfondi duplicati selvaggiamente. Rido del piccolo "massacro" dato che comunque i bambini riescono a muovere le palline e disporle nei rami. Ma non rinuncio neppure a far notare che il pulsante della X rossa serve a cancellare definitivamente gli oggetti. Si decide di non mettere la neve che ci ha lasciato Asia1. Infatti già da qualche giorno a Scuola3d sta nevicando in ogni luogo, grazie alle magie del grande Alep. Osserviamo i fiocchi che cadendo però, non lasciano traccia al suolo: peccato!

Immagine:14dic2.jpg

Nel primo pomeriggio presegue il lavoro completando i disegni dell'autunno; iniziamo anche qualcosa per l'inverno e soprattutto prepariamo delle immagini con l'albero di Natale e altre rappresentazioni tipiche del periodo che stiamo attraversando. Via via che gli alunni terminano, metto subito le loro produzioni a Scuola3d e ciò li entusiasma molto. Purtroppo ho perduto le configurazioni del programma di grafica che mi permettevano di fare in modo rapido e veloce delle gif trasparenti (necessarie per le mask), per cui gli alberi di Natale restano nella loro cartella in area di lavoro, anzichè essere disposti nella zona dell'Inverno: dovevano essere una sorpresa per gli scolari della maestra Maria!

Immagine:21genn.jpg

21 dicembre 2007: dopo i canti di Natale che tradizionalmente uniscono tutta la Scuola L.Santucci per lo scambio di auguri, il gruppetto della Chiocciolina si mette a lavoro a Scuola3d. Ormai l'albero è addobbato e i disegni che abbiamo preparato dovranno essere "esposti" accanto. Ciò servirà per capire meglio le azioni del duplicare, allineare e disporre a destra, a sinistra, in alto, in basso. Chi si ricorda come far apparire la finestra di "proprietà oggetto"? I bambini interessati se ne stanno a fare le loro prove con la confusione soffusa di sempre. Soltanto alla fine introduco gli url necessari per far apparire tutte le immagini giuste del Natale, che fanno ora da scenario alla nostra prima costruzione. Mancano solo i regali di Natale e... scusate se è poco!

Immagine:21genn1.jpg

Buon Natale!

ps: Leggi l'articolo sul Blog di Scuola3d: [IL GRUPPO DELLA CHIOCCIOLINA]




DOPO NATALE

Al rientro dalle vacanze di Natale i bambini sono invitati a disegnare tutte le lettere (oltre le cifre destinate al Progetto Primi Numeri) per le gif che accompagneranno i disegni dei personaggi ormai tutti inseriti, o quasi ( causa i problemi avuti con la configurazione del programma di grafica che sembrava non voler più salvare in formato gif). Con le lettere sarà possibile formare anche tutte le sillabe che verranno messe a Scuola3d in un grande tabellone.

Immagine:A_cp.jpg Immagine:N_cp.jpg Immagine:Q_cp.jpg

Vedi l'articolo sul blog di Scuola3d Primi numeri e lettere


TV-CASTELDELPIANO

Compare la TV CASTELDELPIANO A SCUOLA3D, cioè il tentativo di creare un canale che trasmette da Scuola3D realizzata da e coi bambini in diretta o in differita. Per il momento ogni lunedì realizziamo delle prove in diretta dalla classe che vengono registrate sul sito di usertream. Non saranno trasmesse in differita, anche se sarebbe possibile farlo; spero sia l'inizio in un percorso che vorrei intraprendere quando i miei alunni saranno più grandi e in linea con la via presa per lo sviluppo linguistico, le capacità comunicativo espressive, la competenza verbale (vedi la programmazione dell'area linguistica). Il prossimo sviluppo dovrebbe essere questo: i bambini registrano con il mio supporto una trasmissione dal loro lotto a Scuola3d. Ma ci vorrà altro tempo...

Per vedere la pagina della TV CASTELDELPIANO, accedere a Scuola3d a teleport leggere, oppure guardare qua:


I VIDEO DELL'ALFABETO

Credo di aver trovato il modo di utilizzare nel modo più giusto tutti i racconti registrati dai bambini: ne farò dei videolibri! Inizio quindi a realizzare dei video dove i bambini ritrovano le storie che hanno raccontato e registrato, i disegni dei loro personaggi-amici della lettura, le sillabe che abbiamo imparato; l'idea è di farne uno per ogni fonema. Quindi racconteranno tutto l'alfabeto. I primi video li guardiamo tutti insieme e... sorpresa! Alcuni alunni non riconoscono la loro voce che parla a distanza di tempo! Il lavoro di raccolta del materiale necessario e di composizione video proseguirà ancora per tutto l'anno scolastico. I video vengono inseriti appena "sfornati" nel Canale Youtube di Scuola3d e ne viene fatta una playlist che può essere vista direttamente nel Mondo. Vengono però tutti inseriti anche nel server di Scuola3d per una visione migliore e più veloce: da uno speciale schermo, cliccando sulle lettere che lo circondano, sarà quindi possibile vedere tutti i video dell'alfabeto.

Per vedere tutti i video finora preparati:




ALTRE MASK E GIOCHI DI ANALISI DELLA PAROLA ORALE

Compare finalmente l'isola del Paese della Felicità, da un disegno realizzato dal gruppo delle bambine della mia classe. Ovviamente faccio tutto il percorso di acquisizione dell'immagine e disposizione dell'isola a Scuola3d, direttamente in classe, attorniata da tutti i bambini: così vediamo subito l'effetto che fa! A noi pare davvero bellissima. L'idea iniziale era quella di farne un oggetto tridimensionale, in modo da disporvi sopra i protagonisti delle nostre storie, ma anche successivamente, non trovo nessuno disposto ad aiutarmi in tal senso. I personaggi continueranno quindi a restare sospesi sulla superficie del nostro "mare". L'insieme, comunque non ci pare troppo male...e non è detto che da qui a giugno non riesca a trovare la soluzione del problema. Fra febbraio e marzo, ecco arrivare anche le ultime mask coi suoni più complicati: quelli dolci e duri, e quindi i vari digrammi, dalla qu a sci, gno e gli..., anche se mi ci vuole più tempo del previsto (riesco a sistemare il software di grafica che ancora non sono riuscita a settare coi parametri giusti solo a febbraio).

Con le lettere che abbiamo già disegnato, combiniamo prima in aula e poi al computer, tutte le sillabe e i digrammi; ai bambini vieni chiesto di unire i vari cartellini delle lettere fisicamente; io, in parallelo le unisco col programma di grafica. Facciamo molti esercizi alla lavagna per trovare le parole che iniziano per...oppure che hanno al centro la lettera...o anche, che hanno quel fonema alla fine della parola. E' prevalentemente un esercizio di ascolto, serve per affinare l'udito e renderlo veloce nel riconoscimento dei suoni, soprattutto di quelli simili. Non ha bisogno della scrittura nel quaderno. A questi giochi e solo successivamente, si uniscono quelli del "comincia con la sillaba..." sempre per migliorare il riconoscimento uditivo dei suoni.

[[Immagine: 5528_isola.gif]]


Immagine:Bambini1.jpgImmagine:Capra.jpg



I TABELLONI DELLE SILLABE

Adesso il momento è maturo: in classe facciamo il tabellone delle sillabe che funziona molto semplicemente. Infatti nella prima colonna scriviamo tutte le consonanti, nel prima riga le cinque vocali. Quindi i bambini sistemano le sillabe nelle caselle centrali e trovano parole che iniziano, contengono o finiscono con la sillaba scelta. Non c'è bisogno di scriverlo nel quaderno, lo facciamo alla lavagna tutti insieme. Forse ne faremo anche un cartellone. Sicuramente comparirà nel mondo sottoforma di gioco che tutti potranno fare semplicemente cliccando da prima una consonante e poi una vocale e stando a vedere la sillaba che nasce dall'unione. Sistemiamo quindi con l'aiuto di Alep i tabelloni per giocare alla composizione delle sillabe nel mondo. Ogni sillaba però dovrà anche parlare e fare riferimento ad una parola che la contiene all'inizio, e non al centro o alla fine come facciamo nei giochi di classe.

Immagine:Tabellone1s.jpg

Lavoriamo in classe al gioco di composizione delle sillabe: un'attività di riepilogo e consolidamento. Si prepara direttamente alla lavagna. I bambini sono incuriositi dal motivo per cui inserisco due volte la c e tre o 4 la g. Anche la s occuperà due righe.

Immagine:Tabellone3s.jpg

Preparate le righe e le colonne, chiedo a turno ai bambini quale sarà la sillaba che si forma, partendo dalla consonante della riga e scegliendo poi la colonna della vocale. I bambini scoprono che le c ha due righe perchè una è dolce e l'altra è dura, quindi c'è il bisogno di aggiungere un'acca oppure la i per formare i digrammi. E così anche per le altre consonanti che occupano più righe. Ma a questo punto bisogna specificare: nella prima c viene scritto "dura" e nell'altra "dolce" ecc...

Successivamente il gioco diventa un po' come una battaglia navale: invece di dire a voce alta le sillabe che si formano in una determinata casella, i bambini le scriveranno silenziosamente: sapranno combinare tutto nel modo giusto? A questo punto verifichiamo insieme che due tabelloni non bastano per rappresentare tutte le sillabe e tutti i digrammi della nostra lingua.

Immagine:Tabellone2s.jpg

Tutti i bambini scrivono le sillabe in un foglietto bianco. Il gioco deve scorrere veloce, ma devono aver chiaro la composizione dei suoni.

Dopo questa fase, inserisco i tabelloni delle sillabe dirette nel "mondo".


Prepariamo inoltre, due tabelloni a parte, per le sillabe inverse che abbiamo imparato di volta in volta accanto alle sillabe dirette.


I MEMORY

Prepariamo la costruzione di Memory delle sillabe: 100 immagini da combinare con 100 fra sillabe e digrammi che rimarranno sempre visibili (e quindi non nascoste come nel gioco originale), ma che varieranno la posizione ad ogni gioco. Le immagini vanno combinate con la sillabe inziale di parola ( in rari casi all'interno della stessa), ad esempio: LU va combinata con l'immagine della LUna. I memory saranno 5 e si prevedono un massimo di 5 giocatori per tabellone, registrazione del punteggio e (se sarà possibile) un suono speciale quando il giocatore arriva a 10 o 15 punti (il massimo è 20, se si gioca da soli).


Leggi questo articolo sul Blog di Scuola3d *I MEMORY DI SCUOLA3D


Immagine:Memos1s.jpg


Testiamo i Memory: al laboratorio informatico della scuola e dopo aver spiegato sommariamente le regole del gioco, i bambini attendono di "testare" i Memory davanti al portatile; nello schermo è visibile il programma di Camtasia Studio in attività...per la realizzazione in contemporanea, di due dei filmati seguenti: "Il teleport", dove viene spiegato ai bambini come usarlo per giungere alla zona dedicata a "Leggere a 6 anni" e "I Memory di Scuola3d" che documenta questo ingresso nel Mondo.




















































IL PERCORSO DELL'ALFABETO

Si avvia a conclusione il percorso dell'alfabeto. Chiunque arrivi a Leggere dovrà prima cercare le vocali, con un sistema di aiuto (stiamo pensando a quale potrebbe essere). Quindi tutte le consonanti e le sillabe...come fare?? Ancora tante idee che i bambini tirano fuori... Intanto all'ingresso di Leggere compaiono tre bandiere che danno delle spigazioni, ma c'è ancora molto lavoro. Speriamo di farcela! Siamo già a marzo...nel frattempo ci diveriamo coi Memory in particolare.



APRILE 2008

I personaggi hanno adesso, un posto definitivo nel lotto di Leggere. Sono tutti affiancati dalle rispettive lettere. Cliccando sulle consonanti è possibile vedere un cartello con le sillabe dirette e in molti casi anche indirette. Questi ultimi sono accompagnati da un file audio in mp3, per ascolatarne la pronuncia corretta. Sarebbe possibile anche fare una zona con le mask delle sillabe e basta, ma dato che già ci sono i cartelloni delle sillabe, sembrerebbe superfluo? Comunque ci penseremo ancora un po'. Il percorso dell'alfabeto viene completato con dei piccoli vortici, 26 in tutto. Questi accompagnano ogni personaggio, sia che si trovi fra le onde del mare, che nel cielo (come Sole Solone ed altri). I vortici hanno il compito di attirare l'attenzione dei visitatori, che seguendo il percorso di Leggere deve trovarli tutti e 26. Dopo potrà andare ai tabelloni delle sillabe e ai memory per esercitarsi con le sillabe. Uno schermo gigate adesso consenti di visionare i video già pronti (ne mancano ancora alcuni), per cui si è creto uno spazio libero difronte per consentire allo spettatore di stare "comodo"; un altro spazio si è creato davanti ai tre tabelloni delle sillabe dirette, per lo stesso motivo: chi va a giocarci, deve avere il suo spazio per scegliere consonanti e vocali.









Vai al Progetto Primi numeri

Vai al Progetto Il Giardino della poesia

Personal tools