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Revisione 23:45, 13 Aprile 2008
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Le attività nel laboratorio informatico
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Revisione 23:45, 13 Aprile 2008

Il progetto della scuola "Don Bosco" di Cardito (NA) nell'ambito del progetto "Suoni poetici", vuole esplorare la dimensione sonora della poesia e non solo, ma anche avviare alla consapevolezza della dimensione sociale, affettiva, emotiva, relazionale del linguaggio emozionale e farne rilevare la valenza espressivo-comunicativa. La parola oggetto del pensiero ma anche e soprattutto oggetto e veicolo del "sentire".


Le attività nel laboratorio classe

Sulla falsariga della poesia "Conchiglia" di F. G. Lorca e seguendo lo schema del poeta, anche gli alunni si sono cimentati a comporre una piccola poesia, evocativa di immagini, suoni, odori, sapori, desideri, sogni, ... dell'Estate. Dunque, troverete chi "ha perso", "chi ha trovato", chi "ha ricevuto in dono", e così via.





TEATRO o RACCONTI?
Gli alunni della classe 4^A si avviano alla sceneggiatura teatrale attraverso vari steps: leggono un brano, ne individuano e sottolineano le parti con colori diversi, discutono la distribuzione dei ruoli e le eventuali sonorizzazioni, provano, registrano. Roberto Didoni non è d'accordo e io lo metto nella sezioni racconti, ma non sono d'accordo :)))

Oltre al lavoro per Halloween, gli alunni s'impegnano nella lettura (certo non facile) de " 'A livella" di Totò, la rappresentano con il fumetto, provano, registrano.





Il viaggio nel mondo della sonorità e della potenza evocatrice della parola, per gli alunni dellla classe 4^ A continua attraverso il percorso testuale descrittivo. Già dalla seconda elementare essi sono abituati alla mappatura per descrivere una persona o un animale o un oggetto, in maniera proporzionale all'età ovviamente. Quest'anno gli alunni approfondiscono il discorso comunque, in relazione prima agli animali, anche a seguito di esperienze sensoriali fatte in classe.

Il testo decrittivo è una tipologia che analizza e descrive, quasi come se un oggetto, un luogo, una persona, un animale e così via, si aprisse ai sensi di chi lo percepisce e comunicasse se stesso. Quanta poesia c'è in questo! Come nella poesia, anche nel testo descrittivo connotativo ci sono figure retoriche che ci aiutano a meglio "trasferire l'essenza" da quanto descritto... a noi... all'altro.

Continua l'analisi del testo poetico in relazione al linguaggio e alle figure retoriche più immediate, similitudine, metafora, onomatopea


CARNEVALE E... DINTORNI - TEATRO Per Carnevale gli alunni si sono divertiti con testi adatti all'occasione, come le barzellette, i nonsense, oltre alle classiche poesie a tema





Ora è la volta de "La festa del papà", per il quale si compongono HAIKU, una poesia collaborativa con l'uso di figure retoriche, per la verità un fascicolo personale per ogni papà con testo descrittivo, giochi, poesie, rappresentazioni grafiche, rievocazione di esperienze condivise, messaggi... e una versione eroica del papà :)

CAVOLO!!! Mi ero dimenticata il nonno (Mary, non ridere!?! eh... sono dei ritrattisti:) )



Da Geolandia a Suoni poetici, il nostro lavoro è un naturale intreccio: da un classico della tradizione musicale napoletana, 'O sole mio" di Capurro a "La quiete dopo la tempesta" di Leopardi, per associazione di immagini o volo pindarico (!?!): gli alunni leggono e confrontano i due testi, discutono sulle possibili associazioni (a loro piace molto che Leopardi sia vissuto nei dintorni di Napoli, e pure a me :), ricercano ed esprimono emozioni, rappresentano graficamente.



Metafora, similitudine e testo descrittivo



Personificazione

Per fortuna, in questo caso me la sono cavata!!! WOW!



Le attività nel laboratorio informatico

Le attività espletate nel laboratorio informatico riguardano la registrazione degli alunni, che recitano la loro creazione.
La registrazione è, ovviamente, la fase finale di un lavoro di organizzazione, che tenga conto dei fattori non più tanto cognitivi ma piuttosto emotivi, psicologici, relazionali. Ciò che nel laboratorio classe si è vissuta come esperienza collettiva, nel lab. informatico diventa esperienza individuale, di coppia, a piccolo gruppo, talvolta corale.

  • Lettura strumentale: a parte i discorsi pseudofilosofici, è fondamentale per la chiarezza

e la leggibilità sia dell'emittente che del ricevente (Il nostro gioco è: -Sciogliamo la lingua -)

  • Discussione sulla distribuzione dei testi: se un bambino non "sente" il testo, come può esprimere

e comunicare e, ancor più, aggiungerci di suo in sensibilità e resa?

  • Prove: per fortuna nel confino dove siamo stati mandati c'è spazio per tutti. Si prova, si ricerca

la sincronia, si discute sui tempi e la sequenza, si discute di eventuali sonorizzazioni

  • registrazione: che sia nel lab. informatico o in classe, osservo le modalità di ognuno di affrontare

l'esperienza: il disinvolto che si propone con tranquillità al mezzo tecnologico, il timido che si sforza di liberarsi del groppo in gola e del rossore (come lo capisco, SMACK), il ritroso che preferisce il piccolo gruppo perchè si sente più sicuro, chi si sforza di superare le sue difficoltà, vivendo quest'esperienza come un gioco (e senza saperlo, come un'opportunità diversa per esprimersi e comunicare con più fluenza, ARCISMACK)

Anche nella rielaborazione o rielaborazione personale le fasi e le caratteristiche sono simili.




Ecco un esempio di registrazione.






Ecco la registrazione!
Naturalmente è presente in Geolandia, sito centrale, teleport geoland col browser aperto



Caro Totò, universale e carismatico!!!
Qui, non ci posso credere, le traduzioni in altri dialetti e Lingue straniere di "'A livella"








Qui mappa con applicazione "fishbone, già usata in Geolandia









Già a partire da settembre, avevo trovato un gioco molto carino relativo alle metafore e gli alunni si erano molto divertiti ad indovinarle :) Alcune hanno stupito anche me perchè le conoscevo in modo diverso.

Ora gli alunni stanno realizzando in classe un tabulato per controllare gli animali più utilizzati nelle metafore, poi lo passeremo su di un'applicazione.
Qui una divertente applicazione per raccogliere gli animali in metafora, ma non in ordine








Qui le registrazioni:

Testo descrittivo e suoni poetici

Il cigno

Il cigno: una definizione

Il soggiorno

Uno spettacolo incantevole


Qui le registrazioni:


Le stelle


Uccelli


La fontana malata

Il mio letto è una nave





Qui le registrazioni:
Le frittelle di Carnevale di M. Bodini
Vorrei una maschera di K. Jackson
I nonsense
Nonsense 2^ parte
Le barzellette
Queste alcune rappresentazioni del Carnevale realizzate col sw Paint.






Qui registrazioni per il papà:
Poesia per il papà
Haiku
E altri haiku


Qui per colorare e ci piace la musica di sottofondo


In quest'occasione, sulla falsariga di "haiku" già proposti in passato, ciascun alunno ha voluto scriverne per il "suo" papà: non ho mai capito che senso abbia recitare la poesia di un altro al proprio padre. Ma il sentimento è condiviso e dunque condivisione sia per la stesura che per la recitazione a ruolo di quella collaborativa.
Si fa anche il punto della situazione e si valutano gli obiettivi raggiunti e i tiri da correggere:
PRO

  • Acquisizione del gusto per la lettura e la ricerca di nuove forme d'espressione e comunicazione;
  • Piacere di assaporare la parola :)
  • Disponibilità a condividere emozioni e sentimenti
  • Prassi collaborativa nell'organizzazione e distribuzione di ruoli
  • Autostima ed orgoglio nel risentirsi
  • Piacere di trasferire a casa l'esperienza e condividerla con i familiari

ATTENZIONE

  • Prestare attenzione a non trascurare nessun linguaggio: mimica, gestualità, movimento, postura, ...
  • Tenere sempre presente che è importante il lavoro concreto e tangibile e l'evoluzione che avviene quotidianamente, che partecipo e mi partecipano le famiglie
  • Curare l'aspetto tecnologico e ricordare che non è l'obiettivo primario ma potente strumento, comunque strumento!





Ecco la registrazione mixata dei due testi poetici

Naturalmente l'abbiamo messo in Geolandia, insieme a Boccaccio nei diversi dialetti campani


Esperienza molto bella!!! Vista così può sembrare peregrina, ed invece mi è piaciuto far capire

  • come anche una canzone è un testo poetico, con le stesse caratteristiche di quello "tradizionale"
  • come possiamo sonorizzare una poesia e musicarla nel podcast e, allo stesso modo, possiamo "liberare una canzone dal contesto musicale
  • come avvicinarla, per associazione, ad un testo poetico tradizionale


Naturalmente, in relazione al Progetto Geolandia, s'è scelto un classico della canzone napoletana.
Ripeteremo l'esperimento perchè almeno di quelle ne abbiamo di splendide e numerose!!!










La maestra metaforizzata
Ricorrerò ad una chirurgia plastica, credo. La collega Nicla, ogni volta che passa davanti alle nostre finestre, s'affaccia e chiede: -Come sta la vostra vecchietta?_ Poi aggiunge: -Li hai voluti abituare alla criticità...-
Qui la registrazione







Non è molto semplice questa pagina web, però ci siamo visti quanto di più semplice, almeno "La fontana malata"
Questo è semplice e carino, ma soprattuto è un rimando continuo, provate :)
Questi sono ancora più semplici e chiari Clicca 1
Clicca 2

Rielaborazione con completamento di tracce guidate
Il girasole
"La brezza" di Broutin
"La gioia della natura" di A. Machado
"Scoppia il temporale" di A. Palazzeschi "La fontana malata"di A. Palazzeschi

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