SALUTI DALLA IV A
di eddangela - 25 September 2007Siamo molto felici e speriamo di giocare e creare presto con scuola3d.
Saluti a fiordiferro.
Ciaoooooooooooooooooooooooooo
tags esterni :Technorati Tags: Tantetinte, wiki.Siamo molto felici e speriamo di giocare e creare presto con scuola3d.
Saluti a fiordiferro.
Ciaoooooooooooooooooooooooooo
tags esterni :Technorati Tags: Tantetinte, wiki.Coniugando esperienza laboratoriale e podcast, abbiamo pensato di scrivere anche una poesia per Tantetinte, dedicata all’autrice Sandra Dema.
Ecco un altro aspetto positivo dell’esperienza in 3d, dell’apertura al mondo oltre la nostra porta, del confronto e della condivisione: si esplorano aspetti dell’immaginario, del nostro essere, in termini di potenzialità e di risorse, che rappresentano un sostrato importantissimo per la formazione e la crescita di personalità aperte e libere di esprimere e comunicare se stesse, nonchè di accogliere i messaggi dell’altro.
tags esterni :Technorati Tags: identità, intelligenza connettiva, Tantetinte.
Un bacione a nome di tutta la classe 3^A.
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
tags esterni :Technorati Tags: documentazione, Tantetinte.Nella mattinata di oggi abbiamo provato e registrato la nuova canzone di Tantetinte.
Questa volta abbiamo anche l’accompagnamento musicale: così completiamo il lavoro di quest’anno e ci sembra più bello!
tags esterni :Technorati Tags: documentazione, Tantetinte.Durante le attività del laboratorio, il 14 maggio, gli alunni delle mie classi sono chiamati a Scuola3d per una verifica: dovranno seguire il percorso dei quiz nel Paese di Grammatica e raggiungere così i venti punti previsti per ottenere un buon voto ad Italiano. Vediamo come vanno le cose.
Leggi la chat della verifica del 14 maggio
Il giorno seguente si preparano ad incontrare la maestra Leila coi suoi alunni, ma non rinunciano a parlare sia pure per poco, coi bambini della maestra Eddangela, dai quali vogliono sapere cosa hanno fatto a Tantetinte.
tags esterni :Technorati Tags: Castiglione, le scuole si incontrano, Scuola di Casteldelpiano, Tantetinte.
Il pendolo disegnatore è un’attività molto carina che i bambini possono fare con imbutini di cartone e sabbia(come abbiamo fatto l’anno scorso) o con, ahimè, semplici bicchieri di plastica forati e sabbia.
Si spennellano i cartoncini base di colla e poi, con i nostri “tecnologici strumenti”, gli alunni possono dare ampio spazio alla loro fantasia e decorare superfici come meglio credono.
Tantetinte ci suggerisce sempre anche attività molto manuali, che divertono un mondo i bambini, in quanto alternativi e liberi.. anche di pasticciare, FINALMENTE!!!
tags esterni :Technorati Tags: documentazione, Tantetinte.Siamo i bambini della classe 3^A del II Circolo “Don Bosco” di Cardito.
Ciao Sandra, ci fa piacere che ci hai scritto una letteras .
Ci piace molto la storia di Tantetinte e quindi desideriamo ringraziarti.
Vieni a trovarci nella nostra scuola con i babacci e altre storie di Tantetinte che noi ancora non conosciamo.
Sono 2 anni che conosciamo Tantetinte e siamo molto informati sulle sue storie e sulle sue avventure.
Un bacione da tutta la classe e dalla maestra Angela.
Ciao… glu…glu…glu
tags esterni :Technorati Tags: cittadinanza, Tantetinte.Che emozione trovare il messaggio dell’autrice di Tantetinte! Gentile, simpatica e disponibile ci siamo date appuntamento a sabato mattina in laboratorio di informatica per un intervento a lei dedicato sul blog.
Le ho scritto, tra l’altro,
“… Le sembra strano che io dica: dalla Sicilia al Trentino passando per la Campania?
Sono felice anche di questo, è come se alla fine avessimo “praticato” l’intercultura avvicinandoci in qualche modo gli uni agli altri…”
Sandra ha risposto “… Quando incontro i bambini nelle classi e leggo i racconti animandoli con i
babacci che ho costruito (che rappresentano i protagonisti), propongo una mia modalità di relazione….ma tante sono le strade, le vie per arrivare a costruire i ponti che uniscono.”
Che dire? E’ bello condividere.
ps. Ecco un filmato realizzato da Maria (Spielberg ??? eheheheh), a cui voglio un mondo di bene!!!
tags esterni :Technorati Tags: documentazione, Tantetinte.A questo punto del percorso relativo alla storia del pesciolino “Tantetinte” credo sia il caso di fare il punto della situazione, per cercare di capire da cosa siamo partiti e a cosa siamo approdati. La storia ci ha fornito spunti di riflessione mediante le problematiche emerse ed affrontate (nel nostro piccolo) in relazione all’io, all’altro, alla famiglia, all’amicizia, ai sogni, alle paure, ai bisogni, all’affettività degli alunni. Il tutto sempre utilizzando la possibilità di transfert all’esperienza personale degli stessi, all’apertura verso l’altro, all’interazione, al confronto…
La possibilità di “ricostruirne” il mondo in 3d, di navigarlo, di “viverlo” proprio dal di dentro, di farne parte credo abbia rappresentato un’ulteriore e più profonda opportunità di interiorizzare le esperienze condotte e di maturarne maggiore motivazione e coinvolgimento attivo.
Fino ad oggi gli steps sono stati:
ricostruzione dell’acquario con i vari personaggi;
costruzione del teatro itinerante di nonno Amilcare;
costruzione del teatro, quale espressione del percorso relativo alle maschere, ai burattini, alle marionette e alla fiaba;
realizzazione di uno spazio finalizzato alla documentazione del percorso.
Ogni “luogo” ha rappresentato innanzitutto un luogo di apprendimento, posteriore alla realizzazione di un modello preparato in classe, in cui sono entrate in gioco la discussione, il confronto, la proposta, l’opinione, l’ipotesi, insomma la partecipazione in primis dell’alunno ad un progetto comune, in cui bisogna anche accettare il punto di vista dell’altro e a volte fare un passo indietro per farne tutti uno in avanti. Ad esempio, lunga discussione sul tetto del teatro che alcuni volevano marrone e la maggioranza in stile Harrod’s.
E’ stato bello il riconoscimento dei personaggi che, da un cartellone in classe, prendono vita contestualizzati nell’habitat naturale, ascoltarne le battute (registrate), vedere i propri lavori assumere connotazione diversa in un ambiente diverso dal proprio (linko… et voilà: WOW!).
In ogni caso, ecco un esempio di positività della tecnologia come potente strumento di supporto alla didattica e di costruzione di conoscenza. Navigo; esploro; conosco altre esperienze di alunni lontani geograficamente ma che scopro essere come me; scelgo di entrare nel mondo 3d con un avatar (magari cambiandolo a ripetizione o identificandomi), di muovermi camminando o volando e, se voglio, passo anche attraverso i muri, in prima o in terza persona; decido la vista frontale o posteriore e scopro che il mondo lo guardo da prospettive diverse; rifletto sulla relatività del punto di vista; osservo che, quando mi muovo, 3d mi indica anche la posizione (e vuoi mettere l’aiuto che mi ha dato nel consolidare l’acquisizione del concetto di punto cardinale, che dopo il gioco e prima di passare alla rappresentazione grafica è stato mediato da un’altra modalità conoscitiva ed esperienziale!!!).
A questo si aggiunge la possibilità di comunicare anche attraverso la chat, con i compagni nella stessa stanza, con gli alunni di Maria nell’altro laboratorio, con alunni di altre scuole in altri luoghi, con nico, fiore, enrico pieni di pazienza, o di passare a visitare una pagina web semplicemente digitando l’indirizzo, per poi ritornare a quanto stavamo facendo prima.
Sì, 3d costruisce conoscenza ed esperienza che rimane.
Ieri abbiamo visitato il blog, cercato di capire cos’è e a cosa serve; in realtà noi usiamo spesso uno nostro (io per linkare ciò che ritengo utile e loro per visionarlo, fino a che Gaetano ha scoperto che si poteva digitare un indirizzo web direttamente collegati in scuola3d e dunque mi ha risparmiato un po’ di fatica!!! Sono proprio vispi eheheh) e c’è un commento di Francesco. Al wiki abbiamo dato un’occhiata veloce: bisogna spiegarne per bene le potenzialità.
Insomma, che bel lavoro se c’è una bella e valida opportunità formativa!!!
Angela
tags esterni :Technorati Tags: documentazione, intelligenza connettiva, Tantetinte.
Ieri mattina, alle 9 circa, noi classe III di Cardito di Napoli, siamo entrati in scuola3d.
In 25 bambini piu’ io, 2 ogni postazione. Stiamo lavorando al Teatro di Nonno Amilcare. Abbiamo incontrato Fiordiferro e i bambini hanno fatto da guida. E hanno ricostruito per Fiordiferro la storia di Nonno Amilcare.
***Leggi tutta la chat e anche un racconto di quello che stiamo facendo in classe***
tags esterni :Technorati Tags: costruzioni, documentazione, identità, Tantetinte.