La classe 2° di Casteldelpiano sta lavorando ad una prova: creazione di un “film” mediante la drammatizzazione di una storia, parzialmente inventata dai bambini, a Scuola3d. Stiamo procedendo quindi, seguendo 3 fasi:

Prima fase: lettura e analisi della storia-stimolo (Anna discute col papà e decidono per un solo giorno di cambiare i ruoli: papà Tommaso andrà a scuola al posto della figlia e la piccola si recherà nell’ufficio del padre. Cosa accadrà?); invenzione scritta della seconda parte (Anna in ufficio al posto del papà)
Scelta dei personaggi a Scuola3d
Protagonisti:

BABBO TOMMASO: GABRIELE -avatar stabilito: Antonio (in camicia bianca). Aiutante addetto ai movimenti di Tommaso, Giacomo.

FIGLIA ANNA: CHIARA - avatar stabilito : Annasan (in vestito rosa e stivali trasparenti . Aiutante addetto ai movimenti: Francesco

MAESTRA: BEATRICE - avatar scelto: Marsha. Aiutante addetto ai movimenti, Carmen

DIRETTORE: PAOLO - avatar scelto: Chris (in giacca e cravatta). Aiutante addetto ai movimenti: Christian.

PERSONAGGI CORALI
SCOLARI: ASIA, FRANCESCO, CARMEN, CHRISTIAN, YANGCEN- avatar scelto: Css per i maschi, Sarah per le femmine

IMPIEGATI: GIACOMO, DAVIDE, ALESSIO E KEVIN - avatar stabilito: Marcello (in camicia verde e calzoni grigi)

CONDUZIONE E DIALOGHI ESPLICATIVI: DAVIDE, GIULIA YANGCEN

1. Anna e il babbo in casa
2. Il papà di Anna a scuola
3. Anna va in ufficio e conclude che è meglio andare a scuola

…. e scelta degli SCENARI:

• La casa della caccia al Tesoro (la casa di Anna)
• La scuola Media di Rovereto (la scuola  elementare di Anna)
• Il cinema (per la strada degli uffici)
• Il Plaza ( interno ufficio)

Terza fase: azione!!! Praticamente siamo a questo punto della situazione…vi domandate chi è alla regia? La maestra, coadiuvata da Davide e G.Yangcen.

Ciao,

siamo dodo, gigio & tommy!

Veniamo da Baselga di Pinè (TN) e frequentiamo la classe terza media.

Ci è molto piaciuto il discorso che,con un personaggio virtuale (avatar) si possa esplorare l’universo di scuola 3D, visitare musei altrimenti lontani.

E’ bello volare e andare sott’acqua, ma preferiamo impersonarci nell’avatar piuttosto che viaggiare in prima persona.

Abbiamo visto il museo di Leonardo da Vinci e la casa romana, ma anche un presepe.

Risolti i problemi tecnici  ci toveremo tutti i martedì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30!

Chi si rende disponibile a farci da guida?!?

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Salve a tutti!

Lo so… spunto come un fungo dopo la pioggia, ai primi raggi di sole, facendo capolino tra le rosse foglie di questo bizzarro autunno che sinceramente adoro nei colori, come nel fascino di quel saggio silenzio di un cielo plumbeo in un tardo pomeriggio sui monti; è quello che respiro quasi ogni domenica, pedalando lontano dalla caotica città. Che vivere ragazzi! Il brusio della natura nei boschi, racconta mille storie; è la mia zona franca. STOP!

Ma veniamo a noi…

Son qui, a suggerirvi due applicativi che definisco semplicemente: “prodigi tecnologici €co~Sostenibili”   “€” …nel senso di €conomico!

Nel dettaglio, vi racconto di VideoSpin e di un’estensione per i web browser (in primis, per Mozilla Firefox) denominata Cooliris (conosciuta formalmente anche come PicLens)

Il primo, è un software per montaggio video con caratteristiche invidiabili da parte dei fratelli maggiori… quelli di fascia professionale, a pagamento per intenderci!

Certo, perché VideoSpin… è totalmente GRATUITO!!!

Qualche cenno…

La Pinnacle Systems, fondata a Mountain View, California, nel 1986 ed ideatrice tra gli altri, di VideoSpin, per l’appunto, è una software house pioniere nel vasto mondo degli applicativi video di fascia amatoriale, medio-alta e professionale, per acquisizione e montaggio video.

Il software che propongo in questa occasione, è nato come alternativa speculare agli altri prodotti di fascia broadcast, per soddisfare e naturalmente “amagliare” altresì, anche l’altra fetta di utenti che vogliono creare video senza per questo investire un occhio della testa

Dunque…

Citando direttamente dal sito Pinnacle, riporto in breve una panoramica sulle potenzialità di questo entusiasmante, nonché utile software per il montaggio video.

Che cos’è VideoSpin?

VideoSpin è uno strumento nuovissimo che ti permette di creare stupendi filmati in pochi minuti, utilizzando i tuoi video e le tue fotografie.

VideoSpin è uno strumento completo che ti permette di:

• Mixare tra di loro video, foto e musica
• Aggiungere titoli e transizioni
• Caricare il tuo video sul Web in pochi istanti!
• Risparmiare, perché è GRATUITO!

Bene!

• Qui   …trovate tutto ciò che concerne VideoSpin
• Qui   …la guida on-line… TUTTA IN ITALIANO!
• Qui   …un tour\tutorial video (la navigazione è centrale tramite pulsanti e scritte a mio dire troppo piccole )

Cooliris invece, conosciuta anche come PicLens, è un’estensione disponibile gratuitamente per i maggiori web browser disponibili, con particolare “simpatia” verso Mozilla Firefox (di cui consiglio personalmente l’utilizzo).Questa magica applicazione, che si installa senza difficoltà e in un baleno come plug-in per il browser, agisce come alternativa alla navigazione delle immagini in rete.

Ad esempio, è possibile utilizzarla come galleria interattiva in perfetto stile “3Dwall” che ricorda molto il film del 2002 con Tom Cruise: “Minority Report”

La cosa stupenda, oltre che divertente, è che sarà possibile navigare molto più velocemente\fluidamente e in un contesto avveniristico qualsiasi immagine… e non solo!
infatti, anche tramite l’utilizzo di un campo di ricerca interno l’applicativo, potrete cercare anche video su Youtube navigadoli con lo stesso magico criterio interattivo delle immagini. PROVARE PER CREDERE!!!

Allo stesso modo, sarà possibile effettuare ricerche anche in altri siti “supportati”, oltre che con Google, sempre da dentro Cooliris. Ah…! Anche Flickr supporta al 100% Cooliris …usarlo per navigare le sue gallerie è da brivido!

Inoltre, è possibile rendere il vostro sito compatibile con Cooliris, come anche Wordpress e…
Su, su…! Date un’occhiata al volo: troverete un video dimostrativo mooOOOolto esaustivo

Beh… non siete curiosi?! …ecco il link a Cooliris

A presto allora!
Cari saluti a tutti, Kyashan… al secolo » Alessandro Rigitano 

Alla fine dello scorso anno scolastico, la classe 4^A di Cardito (NA) ha concluso con il video degli “Arrivederci”, quest’anno ricomincia il valzer con videosorrisi.

Come riprendere un viaggio sospeso in modo simpatico, motivante, ludico, coinvolgente? Questi bambini, per fortuna, sono sempre pronti a divertirsi e a creare atmosfera . Tra narrazione del sè ed intimismo diaristico, evocazioni vacanziere e partecipazione all’altro, attraverso l’etimologia del verbo “sorridere” si aprono delicatamente anche gli armadi linguistici, le ante della riflessione, i cassetti delle conoscenze ed abilità. Necessaria la competenza linguistica: la parola è veicolo del pensiero, va usata con oculatezza se no qua si parla  e non ci si esprime nè si comunica.

Aggiungiamo una sorta di teatralità che ci è consona e rendiamo meno pesante uno scoglietto (quello dell’uso dei verbi), che in altri termini sarebbe veramente deprimente. Arricchiamolo, vivifichiamolo, viviamolo.

ps. Facendo venire i brividi a Maria (che mi conosce bene), mi godo anche il diritto di perdermi una “s” in una slide.

Qui la timeline work in progress (obviously

 Online Video: Play Now | Play in Popup | Download

Tra i perchè che ho desiderato porre alla fine di quest’estenuante anno scolastico c’è anche quello relativo al podcast.

L’esperienza di “Suoni poetici” è stata fondamentale per tutta una serie di motivi, non sto qui a spiegarli, ma hanno fornito l’occasione di vivere momenti di puro divertimento, serenità, allegria, collaborazione, ludicità (vi ho risprmiato le registrazioni delle mie liti con Domenico, Gaetano, Salpio e Francesco sulla mia incapacità di utilizzare bene l’mp3 per il fatto che rosicchio le unghie e dunque non becco mai i tastini giusti ).

Il podcast mi ha sempre fatto riflettere: ho cominciato con me, ho scoperto che non conoscevo la mia voce, mi sono sentita come il protagonista di “Uno, nessuno e centomila”… questa sono io? Com’è possibile? Quando gli altri mi ascoltano sentono questa qui? Ho notato, forse per il mio carattere, che c’era una distanza abnorme tra il mio pensiero e la mia fisicità, la voce. Dovevo “rendermi” familiare a me stessa. Ho cominciato a registrare e le prime volte avevo il tremendo imbarazzo di riascoltarmi, poi ne ho avuto di meno, ma ce l’ho ancora.

Ho esteso questa riflessione agli alunni, ho cominciato a conoscerli veramente così: il timido, il sicuro, il vanitoso, il ritroso, il coraggioso, l’insicuro. Quanti ne ho riconosciuti come me. Man mano li sentivo sempre più curiosi, presi, coinvolti, divertiti… poi avrebbero voluto registrare anche il “Ciao” del mattino. Col podcast (e questo blog) hanno cominciato a collegarsi anche da casa, a rendere partecipi i genitori, a chiedere l’acquisto del pc.

A prescindere dal forte supporto didattico, nel senso che non si sono mai verificati problemi di lettura o di studio, mi è piaciuto l’aspetto educativo dell’esperienza: se ci provo,  io posso farcela!

Spero che rimanga loro proprio questo insegnamento.

Qui il video di documentazione

Venerdì 9 maggio (ricorrenza crudele  insieme al 16 marzo)
la classe 4^ A ha fruito del laboratorio più nuovo:
 funzionamento dei PC al primo colpo, quasi non  mi bastavano le pass!
Uagliù, è festa!!!
Allora andiamo a spasso per Geolandia, così ci facciamo un’idea globale del lavoro svolto e lo partecipiamo pure.
Scattiamo le foto con la funzione idonea e non abbiamo bisogno di artifici: Gaetano è disoccupato, di solito è lui che usa STAMP,
apre Power point, incolla, salva (poi io faccio acrobazie sopratavolari per caricarle sulla pendrive:
e poi dite che sono una supernova, eh?)
Non è facile tenere tutti nella schermata, sembrano tante scheggioline in libertà, per la prima volta uso anche la mia pass ma è per Teresa.
- Ti stiamo seguendoooooooooo! -
- Non sono ioooooooooo, seguite Mariojrrrrrrrrrr -
In un’ora e passa di spasso siamo riusciti a girare solo per il sito centrale e fare una puntatina all’antro della Sibilla cumana.
La prossima volta partiremo dall’Osservatorio e ce ne andremo.. un po’ sotto’acqua, un po’ nel paesaggio lunare della Solfatara,
un po’ tra ceneri e lapilli del Vesuvio.
Guarderemo di nuovo la mappa dal wiki, da cui siamo partiti,  e verificheremo cosa volevamo fare e cosa abbiamo realmente realizzato.
Be’ piccoli, crederci non è un valore aggiunto:
imparate, create, maturate e vivete esperienze belle e brutte, ma insieme,  e questo è l’importante!!!

Qui il video di documentazione

Ieri, 2 febbraio, la classe 4^ A ha sperimentato la bellezza catartica della risata.
Perchè ridere? Nei bambini credo sia una predisposizione, dal momento che essi vedono il mondo con occhi diversi da noi adulti, dunque per loro nulla (o poco) si conosce se non anche attraverso il meccanismo della risata gioiosa, aperta, sincera, contagiosa.
Ecco un linguaggio veramente universale: ho riso a Parigi con un gruppo di Asiatici per una corbelleria, a Praga dove non capivo un’acca perchè ho sbagliato piano e camera dell’albergo, … insomma la risata è linguaggio sociale che supera le barriere del linguaggio codificato e si unisce all’intesa di sguardi. La risata stempera tensioni, crea intese, cementa amicizie, unisce, libera dalle paure.
Dunque non concordo affatto nè con Platone nè con Socrate nè con Pitagora, che la proibivano o ne raccomandavano l’uso parsimonioso: mi viene in mente ciò che Guglielmo da Baskerville dice a  Jorge da Burgos alla fine dello splendido “Il nome della rosa”.
Allora, un po’ ci siamo dati alle barzellette e ai nonsense, un po’ abbiamo bigiato i classici percorsi di Scuola 3d e ci siamo dati appuntamento in piazza per trasformarla in discoteca    

ps. W la gioia! e non solo a Carnevale

Sfogliando una vecchia rivista, ho trovato una notizia, per così dire, inerente. Sul numero 49 del settimanale DIPIU’ c’era un articolo dal titolo “Il teletrasporto esiste e si fa così”.

 Lo scienziato Samuel Braunstein dice:- Stiamo facendo passi da gigante verso la realizzazione di quello che, nei film di fantascienza, si chiama “teletrasporto”, cioè la possibilità di prendere un oggetto, disintegrarlo per poi riassemblarlo in un altro luogo del cosmo, istantaneamente, come per effetto di una sorprendente magia. Oggi possiamo fare quest’operazione solo con particelle infinitesimali, talmente piccole da non poterle nemmeno osservare al microscopio. Ma se la velocità del progresso tecnologico continuerà ad essere quella degli ultimi anni, entro un secolo potremmo davvero disporre di strumenti capaci di teletrasportare all’istante persino l’uomo”.

Be’, ho fatto due considerazioni, anzi le ho inglobate: certo non ci sarò tra un secolo e mi rammarico  , però, guardi Mr. Braunstein, lei non ci crederà… ma noi quest’avventura la viviamo già in Scuola3d ed è incredibile!!! Thanks fiore

ps. oh, viviamo anche di più: maria non è tanto gif… quanto trasparente, eh eh

Nel 1707 il famoso musicista G.F.Haendel soggiornò due anni a Vignanello (VT), residenza estiva del marchese Francesco Maria Ruspoli.

Proprio a Vignanello Ruspoli fece comporre ad Haendel Mottetti estivi. Furono eseguite tra il 1707 e il 1709 ben 100 cantate italiane del compositore tedesco, oltre all’Armida abbandonata e il Gloria, per due soprani, due violini e basso continuo.

Per ricordare l’anniversario di questo soggiorno, le principesse Ruspoli, attuali proprietari del magnifico castello, in collaborazione con il Centro Sperimentale Musicale di Viterbo, hanno offerto un singolare concerto agli alunni delle Scuole medie di Vignanello e Vallerano.

Il giovane Haendel (interpretato da un ottimo attore) accogliendoci all’ingresso, ha parlato della sua esperienza a Roma e a Vignanello.

I suoi interventi si sono alternati all’esecuzione di brani di Corelli, Sammartini, Vivaldi e dello stesso Haendel.

Perchè non ricreare, allora, lo stesso contesto di parole, musica , usi e costumi barocchi nel mondo di Scuola3D?

Un nuovo progetto sta nascendo su Scuola3D, dal titolo “Haendel a Vignanello”!

 Standard Podcast [1:12m]: Download