Costruzione di significato
di fiordiferro - 15 October 2007Inizio qui a condividere alcune presentazioni utilizzate nel corso degli anni e che hanno contribuito a diffondere scuola3d.
Inizio qui a condividere alcune presentazioni utilizzate nel corso degli anni e che hanno contribuito a diffondere scuola3d.
Inizio della scuola = fine delle vacanze
Lo so che è un modo negativo di vedere le cose, ma quest’anno il ritorno a scuola mi è sembrato particolarmente pesante. Forse perchè la nostra scuola ha aperto le aule agli alunni l’8 settembre? oppure stavo troppo bene in vacanza?.
Non so ……. E per voi?
Buon lavoro a tutti
e mi raccomando scrivete, documentate.
In rete non esiste nulla se non viene documentato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!(ndr. Luisanna)
tags esterni :Technorati Tags: bacheca, Bolzano giugno 2006, documentazione.Dicono che la cosa migliore per stimolare qualcuno sia renderlo responsabile della cosa che non fa. Questa è la cosa che, in modo unanime, hanno ritenuto giusta per me: affidarmi la supervisione del blog. Non spaventatevi si tratta solo di controllare se scrivete sul blog, quanto scrivete ecc ecc. Sono talmente solo a livello di statistica che non mi hanno dato nessun privilegio!!
Quindi ,in futuro, riceverete delle cortesissime e-mail che vi inviteranno a documentare il vostro lavoro sul blog. Vi prego , non fate come la sottoscritta che, sobh sobh, non ha Quasi mai scritto!!!!!
Scherzi a parte, vi auguro Buone vacanze ed aspetto i vostri interventi, spero numerosi, sul blog.
E forse sarà la volta che anche io inizierò a documentare il mio lavoro. Per la cronaca ho iniziato a sistemare i miei interventi sul Wiki, ora trovate tutte le mie pagine regolarmente, o quasi, linkate sulla pagina iniziale di Stefania.
Devo ringraziare Enrico, che , malgrado le mie resistenze, mi ha fatto capire come funzionava.
Buone vacanze a tutti
ste
tags esterni :Technorati Tags: bacheca, Bolzano giugno 2006, documentazione, scuola media Nistri Respighi, wiki.Con grande rammarico non avevo potuto partecipare al convegno dello scorso dicembre con Derrick De Kerckhove, pur avendo condiviso, successivamente, la riflessione scaturita.
Ma questa volta……
I lavori, in queste due intense giornate, hanno riguardato:
Nella mia valigia porto la consapevolezza di aver incontrato persone straordinarie, competenti e fortemente motivate ad elaborare e condividere conoscenza, ma soprattutto “la piacevolezza del tempo trascorso insieme”.
Penso che le giornate del 24 e 25 giugno abbiano messo in evidenza la forte sinergia che anima il gruppo di lavoro di scuola3d, determinata da capacità organizzativa, competenza pedagogica, preparazione tecnologica e per quanto riguarda gli insegnanti che ne fanno parte dalla forte motivazione a rafforzare, innovare e diversificare la propria formazione e sentirsi inseriti in una comunità che elabora e condivide conoscenza.
A ciò aggiungerei la perspicacia di cogliere il meglio nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e saper guardare lontano per mantenere l’insegnamento al passo con il veloce mutare del nostro tempo.
Non faccio riferimento agli interventi e alle persone dell’incontro, perché sono stati citati negli articoli precedenti
Per quanto mi riguarda ecco le cose che mi sono portata via, dopo un rapido saluto e un’altrettanto rapida camminata per saltare sul treno per Bologna:
Il secondo aspetto riguarda la prossemica degli avatar. Se l’avatar è il mio alter ego virtuale, quale senso dello spazio mostro di avere tramite il personaggio scelto nel mondo? Per esempio io uso sempre la vista in terza persona (cosa che fanno abitualmente i bambini, confesso che questo mi ha dato da pensare…), e ho scoperto in questi giorni che altri l’alternano con la vista in prima persona, altri ancora preferiscono quest’ultima. E ancora, l’immersione nell’ambiente virtuale può determinare un senso di presenza analogo a quello reale, e se così non è in cosa si differenziano le due esperienze?
Col proposito di attivarmi per trovare risposte, mando a tutti un salutone e l’augurio di una piacevole estate.
tags esterni :Technorati Tags: Bolzano giugno 2006, scuola Gandhi di Roma.Non è lo spot pubblicitario di un’agenzia di viaggi, ma un piacevole fine settimana a Bolzano:
sabato 24 giugno caldo e soleggiato
domenica 25 giugno fresco, ma non troppo dopo un temporale notturno
Un last minute speciale taggato “condividiamo e procediamo così” organizzato da Luisanna Fiorini per quanti operano in Scuola 3d dall’Alto Adige alla Sicilia.
Purtroppo non tutti erano presenti, ma quelli, che eravamo a Bolzano, ieri ed oggi, siamo stati bene e ci siamo scambiati di persona le nostre riflessioni che non sempre erano chiare nelle chat settimanali. Ste, Maghetta, Nicomarti, Fiordiferro, Sabu, Adri etc si sono riconosciute…
Segnalazione di “Assenza” il responsabile scientifico Derrick De Kerckhove ma siamo riusciti a… “connessere”, segnalazione di ”Presenza” Alep, che, mentre sta assolvendo ai problemi del laptop o dell’handy, drizza le orecchie al sentire “le chat si son perse..” e dice “se sono nel mondo si recuperano”. Mi auguro che Nicomarti nel suo servizio fotografico abbia colto quest’attimo…!
Luisanna ha tenuto le…”file”, gli interventi di Enrico, Alep, Alessandro ci hanno chiarito e coinvolti in wiki, semacode, tag e mask ma sono d’accordo con Luisanna che il blog ha la funzionalità diretta di documentazione del processo dei nostri progetti e quindi bisogna scrivere!!!
Generalmente la ricaduta è stata positiva, personalmente ho già ridefinito o ridimensionato immagini e sto provando qualche trucco grafico, carpito ad Alessandro, con un programma di ritocco mentre smanetto sul wiki.
Nel pomeriggio di domenica la presenza della direttrice dell’Istituto Pedagogico dott.ssa Pellegrini Galastri, che ha mostrato interesse ai lavori in corso, è stato un valore aggiunto all’attività ed un incentivo a proseguire con fiducia a muoversi nel mondo pulito e… sotto controllo di scuola 3d.
Ciao e buone vacanze a tutti
Adriana
Non resta da aggiungere molto a quanto già scritto da Anna e Ste, quindi consentitemi di lasciarmi andare a reminiscenze canore (anche se in realtà i miei tempi erano quelli di Battisti e non quelli della Pizzi). Perché papaveri e papere?
“Papere” per il “canale alfa”, che con tanta perizia e grazie ad una papera, ci è stato spiegato da Kyashan: ho finalmente capito come si elaborano foto che diventeranno mask (e a proposito di immagini grazie ai chiarimenti di Alep su texture e picture ho saputo come si può dare alle nostre costruzioni un aspetto particolare…).
E i papaveri? Abbiamo discusso di molte cose, teleport, tag, semacode, wiki, mappe, documentazione etc. Che dire… rispetto a molti dei discorsi affrontati mi sono sentita anch’io una papera: inadeguata, inesperta e… così piccolina. Ma cercherò di crescere.
E a proposito di papaveri: Buona estate a tutti!
Maria Teresa
tags esterni :Technorati Tags: Bolzano giugno 2006, documentazione, liceo di Vipiteno.
Facciamo il punto della situazione, alla fine di queste due giornate di incontro in presenza della comunità di pratiche di SCUOLA 3D.
Abbiamo potuto ascoltare gli interventi di Luisanna (Fiordiferro), Enrico (enrico), Alessandro (Kyashan), Pasquale (Alep) e Maria (maria).
Luisanna ha illustrato il lavoro svolto nel primo anno di progetto, sottolineando che solo un anno fa il mondo era vuoto e non esistevano nè il Wiki nè il Blog nè si conoscevano, nel loro reale valore, parole come “semacode” o “tag”. Oggi il mondo possiede un WIKI, dove sono già presenti interventi e tutorial collegati ai semacode del mondo. Anche “Free Mind”, con le sue mappe, contribuisce alla diffusione dei processi di costruzione della conoscenza.
Il mondo viene ogni giorno “taggato” dai suoi abitanti e così oggi ognuno può facilmente individuare e raggiungere località e oggetti presenti al suo interno.
Gli interventi successivi hanno messo in risalto il lavoro svolto da tecnici e utilizzatori del mondo, che non sarebbe quello che è se non fosse supportato da tecnici del valore di Alep (Pasquale Pittaluga) e Kyashan (Alessandro Rigitano), che con le loro competenze aiutano il lavoro di alunni e docenti, permettendo il raggiungimento di risultati sempre migliori.
Il secondo giorno, dopo aver preso in esame le criticità del lavoro svolto, incentrate su alcune difficoltà nella documentazione, si è passati ad una fase opreativa, durante la quale tutti hanno avuto la possibilità di interagire con gli esperti degli aspetti più “tecnici” del mondo, che hanno chiarito concetti come “mask”, “canale alfa”, “textures”, “picture”…
La riunione si è conclusa con la divisione dei compiti tra tutti i responsabili per ottimizzare il lavoro del prossimo anno e correggere le criticità evidenziate.
Angela
Sara
Stefania
Eccoci qui a Bolzano, di nuovo tutti (quasi) insieme. Ho atteso molto questo incontro, non solo per conoscere “realmente” le new entry (Sabu, Maria, Angela), o il mitico Kyashan che ci ha affascinato con i suoi lavori, ma soprattutto per chiarire una serie di dubbi che mi affliggevano ormai da tempo…
Devo essere sincera, sebbene abbia seguito con regolarità le chat, non mi sono applicata molto nella lettura del manuale, perciò termini come tag, wiki, semacode non erano ancora stati assorbiti dalla mia mente. Mi sentivo un po’ a disagio, poichè mi rendevo conto, durante le chat, di non capire non solo il significato, ma l’utilità stessa di questi strumenti.
Queste due giornate sono state per me l’occasione di toccare con mano e di comprendere finalmente il significato di questi termini; capire perchè e in che modo questi strumenti devono essere utilizzati e soprattutto non guardare più Luisanna con gli occhi fuori dalle orbite quando mi dice “devi taggare il mondo!”. Gli interventi tecnici di Alep (tag) ed Alessandro (canale alfa), seppur complicati e corposi hanno sicuramente reso più chiari i procedimenti (non preoccupatevi, abbiamo due mesi di ferie per esercitarci e digerirli!) e le informazioni date da Enrico sul wiki hanno stimolato l’interesse e la voglia di scrivere.
Ma ciò che a mio avviso è risultato molto importante è stata l’esortazione da parte della nostra “luce” (così l’ha soprannominata Ste) Luisanna, a documentare.
Documentare…documentare per dire a tutti “noi ci siamo”: rendere visibile il nostro lavoro non per dire “ma quanto siamo bravi”, bensì per offrire agli altri le nostre esperienze, i nostri dubbi, i nostri errori e le conquiste. Ci siamo resi conto della necessità di documentare con regolarità le attività svolte con i bambini, raccogliere le chat, i commenti, le loro riflessioni. In questo modo avremo la possibilità di ricostruire le tappe del percorso didattico e di analizzare i punti forti e i punti deboli.
Anna
tags esterni :Technorati Tags: Bolzano giugno 2006, Brunico, documentazione.