MindManager to FreeMind Conversion

di Maria - 17 February 2006
tags interni : .

In un precedente post ho segnalato il software freemind la cui peculiarità consiste nel consentire la pubblicazione direttamente sul wiki delle mappe mentali. Nel nostro wiki vi sono già diverse mappe nella pagina speciale freemind. Da alcune conversazioni in chat ho appreso che molt* collegh* utilizzano il sw proprietario Mindmanager e che hanno diverse mappe elaborate con esso. Vorrei qui aggiungere che è possibile convertire le mappe elaborate con mindmanager x5 in mappe freemind da poter uploadare sul wiki. Ho fatto alcune prove convertendo diverse mappe ed ho poi pubblicato sul wiki una mappa su Leonardo di Nico e una su scuola3d di Fiore. Ho utilizzato lo strumento di conversione disponibile su questo sito http://www.liberatedcomputing.net/mm2fm.
E’ importante precisare che funziona con le mappe realizzate con mindmanager x5, che hanno questa icona
icona file mindmanager
Le mappe realizzate con precedenti versioni del sw devono essere prima salvate con la nuova versione e poi convertite.

tags esterni :Technorati Tags: .

L’organizzazione della documentazione

di enrico - 16 February 2006
tags interni : .

Chat del 13 febbraio 2006

L’organizzazione della documentazione: struttura dall’alto, tagging dal basso, o rappresentazione spaziale-semantica?
Il social software fa discutere

Presenti:
1. Maghetta:Maria Teresa Ghetti
2. Enrico: Enrico Hell
3. Gioacolo: Gioachino Colombrita
4. Enny: Daniela de Paoli
5. Nicomarti:Nicoletta Martini
6. Annasan: Anna Santon
7. Stefanoma: Alunno di Stefania Balducci
8. Adri: Adriana Spagnoli
9. Attila: costruttore eccellente
10. Alessandra: Alessandra Trigila

**Scarica la chat**

Una schermata del centro documentazione

tags esterni :Technorati Tags: .

Kartoo: Motore di ricerca per mappe

di enny - 12 February 2006
tags interni : , .

Riprendendo il tema delle mappe concettuali: vorrei segnalare Kartoo, un motore di ricerca che restituisce i risultati sotto forma di mappe.

kartoo

Anche Mooter è un motore di ricerca (australiano) che organizza i risultati per mappe sul quale ho trovato interessanti notizie su “Bliblioteche in rete” che riporto:

“La sua fondatrice, Leisl Capper, è una psicologa e il suo motore pretenderebbe di capire gli interessi e le intenzioni degli utenti, ai quali fornisce i risultati in forma di diagrammi.

Mooter non ha un proprio archivio, ma sfrutta altri motori, in particolare Teoma , analizzandone i risultati con complessi algoritmi linguistici; il significato delle ricerche viene interpretato anche tenendo conto di quanto già ricercato e consultato in precedenza, con modifiche continue dell’ordinamento dei risultati.”
mooter

tags esterni :Technorati Tags: , .

Chat in libertà, ma si parla di wiki e mappe mentali

di fiordiferro - 10 February 2006
tags interni : .

Una serata strana.
Non c’e’ un ordine del giorno della chat, e non è stata inviata nessuna e-mail per la convocazione. Eppure arriviamo, e cominciamo a discutere.
Stiamo sperimentando nel wiki l’inclusione di mappe mentali.
http://lnx.activeworlds.bz.it/mediawiki
Il software usato in locale è Free Mind, e con un’applet su server riusciamo ad avere mappe interattive.
Presenti:
1. Annasan (Anna Santon)
2. Alep (Pasquale Pittaluga)
3. Nicomarti (Nicoletta Martini)
4. Ste (Stefania Balducci)
5. Enny (Daniela De Paoli)
6. Enrico (Enrico Hell)
7. Gioacolo (Gioacchino Colombrita)
8. Maghetta (Maria Teresa Ghetti)
9. Alessandra (Alessandra Trigila)
10. ashia (una bambina autonoma)
11. Attila (costruttore eccellente)
12. Maria (Maria Gragnaniello)
13. Fiordiferro (è vicino ad Enrico, hanno una sola connessione)

**Scarica la chat**

Una schermata della chat

tags esterni :Technorati Tags: .

teleport@cybercaffè & teleport@cinema

di fiordiferro - 10 February 2006
tags interni : nessuno.

Maria guida nel percorso da lei predisposto. Ha costruito, sulla base del piano urbanistico, un Cybercaffè e un Cinema.
La chat, come sempre, apre anche al confronto su altri argomenti e in questa in particolare si parla della sicurezza in rete per i piccoli navigatori.
Potete anche leggere una riflessione sui siti di software didattico.
Presenti:
1. Annasan (Anna Santon)
2. Alep (Pasquale Pittaluga)
3. Nicomarti (Nicoletta Martini)
4. Ste (Stefania Balducci)
5. Enrico (Enrico Hell)
6. Gioacolo (Gioacchino Colombrita)
7. Enny (Daniela De Paoli)
8. Maghetta (Maria Teresa Ghetti)
9. Alessandra (Alessandra Trigila)
10. ashia (una bambina autonoma)
11. laurasl (alunna di Stefania Balducci)
12. Maria (Maria Gragnaniello)
13. Fiordiferro (è vicino ad Enrico, hanno una sola connessione)

**Scarica la chat**

Una schermata della chat

tags esterni :nessuno.

OLTRE L’AULA, progetto di collaborazione a distanza fra Cesena e Castel del Piano

di nicomarti - 2 February 2006
tags interni : .

Il progetto ha preso inizio a novembre con un semplice scambio di nomi: i piccoli delle elementari hanno scelto una tutor delle superiori per così dire a “tavolino”, basandosi semplicemente sulla simpatia di un nome.
Dopo le prime lettere scambiate, ci sono state alcune videoconferenze di reciproca conoscenza: al video i bambini hanno visto le loro tutor e si sono scambiati alcune piccole confidenze. Intanto si sono visti anche su Scuola3D (le due scuole hanno terreni confinanti).
Attualmente i bambini e le ragazze parlano del presidente della Repubblica…
Presidente della Repubblica
Cartelloni colorati e spiegazioni in video precedono i percorsi virtuali che i più grandi stanno costruendo appositamente per i più piccoli, ma che potranno essere sfruttati in seguito, anche dalle scuole che seguono gli stessi obiettivi.
Queste le date dei prossimi “doppi” incontri, su Scuola3d ed in videoconferenza:

  • 16 feb dalle 11.55 alle 12.35
  • 02 mar dalle 11.55 alle 12.35
  • 16 mar dalle 11.55 alle 12.35
  • 30 mar dalle 11.55 alle 12.35
  • 27 apr dalle 11.55 alle 12.35
  • 11 mag dalle 11.55 alle 12.35

Chi volesse intervenire può semplicemente entrare su Scuola3d negli orari e nei giorni indicati.

Cordialmente
Gioachino e Nicoletta

tags esterni :Technorati Tags: .

Navigazione protetta: un browser per i minori in rete

di enny - 2 February 2006
tags interni : nessuno.

Come già scritto da Maria, nella chat del 30/1/06, si è parlato di navigazione in internet da parte dei bambini. Qualcuno si ricordava che io avevo “a che fare” col Veliero un browser per bambini e mi è stato chiesto di scrivere qualcosa in proposito.

Ho partecipato alla realizzazione di questo software che è nato da un dato allarmante che veniva denunciato anche dai quotidiani: molti bambini navigano da soli in rete. Chi conosce bene internet sa quanto questo possa essere rischioso.

L’idea guida è stata quella di realizzare un browser senza automatismi sulla navigazione (come ad esempio fanno i filtri), divertente, di facile utilizzo anche da parte dell’adulto che lo deve installare e gestire. Uno dei problemi attuali, infatti, è che spesso le competenze dei bambini sull’uso del computer superano quelle degli adulti (genitori e insegnanti) ed il rischio che si corre è che questi rinuncino al loro ruolo tutoriale in questo settore. Il Veliero vuole essere un supporto educativo all’uso di internet e l’ INDIRE stesso lo ha esaminato e riconosciuto come “ottimo software didattico”.

Abbiamo creato uno strumento che mette a fianco dei “naviganti” che lo usano qualcuno (il Capitano) che :

  • sceglie siti adeguati ad una fascia di età tra i 5 e i 12 anni (nel linguaggio, nei contenuti, nella facilità nella navigazione e nell’aspetto grafico);
  • è raggiungibile e può rispondere alle domande dei “naviganti”.

Il Veliero permette :

  • la navigazione nei siti selezionati - circa 400 - in cui i banner e le pop up esterni ad essi vengono bloccati ;
  • i naviganti possono scambiare messaggi di posta e chattare (la chat è letta da un robottino animato, per facilitare la scorrevolezza), questo permette una didattica collaborativa tra scuole;
  • i naviganti possono contattare il Capitano (responsabile dei contenuti);
  • i “supervisori” (genitori o insegnanti) possono controllare i contenuti dei messaggi e delle sessioni di chat, nonchè abilitare nuovi siti per i propri naviganti;
  • è possibile effettuare ricerche con un motore interno (il Nocchiero) che restituisce risultati sicuri.

Il Veliero è in 2 versioni: famiglia e scuola.

La versione famiglia è stata sperimentata nel 2004 un 11 scuole del Piemonte, in un progetto di ricerca-azione promosso dal prof. Giovanni Marcianò i cui risultati sono stati presentati in diverse manifestazioni (Fiera del libro di Torino, Expo e-learning di Ferrara) e sono raccolti nel libro “Un vascello per navigare sicuri” pubblicato dall’USR Piemonte, da sempre sensibile ad un uso protetto della rete a scuola, attualmente tiene aperto un forum sul tema.

Da questa sperimentazione è poi nata la versione per la scuola, pensata per funzionare in un laboratorio con computer in rete e sperimentata nel Lazio lo scorso anno, grazie ad un progetto regionale che ci ha permesso anche di organizzare a Roma il convegno “Internet e minori dedicato agli insegnanti, al quale ho partecipato proprio per illustrare la versione scuola. In questa pagina il filmato illustrativo (15 min circa) e la pubblicazione dei risultati (Pdf)

Forse vi potranno interessare i filmati di alcuni stralci:

Maggiore CC Giorgio Manzi del Servizio Cooperazione Internazionale Ministero Interno

Alberto Parola Psicologo e pedagogista - Docente di Pedagogia sperimentale (Univ. di Torino)

Emanuele Florindi di Telefono Arcobaleno e del Comitato Internet e Minori del Ministero delle comunicazioni

I docenti che hanno effettuato la sperimentazione de “il Veliero” prevista nel progetto e che hanno riportato i risultati dell’esperienza:

Il Costo
Durante la chat è emerso il “problema costo” del software. Premetto che la SAMsrl, società editrice del software, è una piccola realtà che ha dedicato anni di lavoro per la realizzazione di questo browser e che non può permettersi di rilasciarlo gratuitamente, ma la cui linea editoriale punta alla ricerca di finanziamenti da parte delle istituzioni, poichè sarebbe auspicabile ed eticamente corretto, che queste si facessero carico di un problema delicato quale la tutela dei minori in rete, soprattutto da scuola.

Rispetto ai prezzi di mercato, il Veliero è “sottocosto” sia nella versione famiglia che in quella scuola, quest’ultima attualmente col 30% di sconto grazie ad una convenzione col MIUR (tengo a precisare che il 30% non viene restituito alla Sam dal Miur, ma che la Sam stessa offre lo sconto a sue “spese”).

logo iniziativa è un’ulteriore iniziativa per le scuole che vuole favorire la diffusione di una cultura di uso consapevole e protetto della rete da parte dei bambini e che va a sostenere economicamente gli istituti scolastici.

tags esterni :nessuno.

Mappe,privacy e navigazione web protetta

di Maria - 31 January 2006
tags interni : .

Nella chat di ieri sera 30/01/06 abbiamo visitato una nuova costruzione di scuola3d il cybercaffè e, stimolati dai links indicati, abbiamo discusso,in modo non sistematico (c’era Gioa già in clima autogestione LOL),molti temi di grande interesse: la costruzione di mappe mentali e/o concettuali con strumenti digitali, la navigazione web protetta, siti web utili alla didattica,la salvaguardia della privacy degli alunni…. Enny ha fatto riferimento al programma cmap per la costruzione di mappe concettuali e al sito italiano sul cui server è possibile archiviare le proprie mappe. Molti hanno espresso il loro giudizio favorevole riguardo Mindmanager.
Vorrei qui sintetizzare alcune informazioni su un altro sw che ritengo valido.
FreeMind
è un software gratuito, scritto in java, multipiattaforma, che consente di elaborare mappe mentali corredate di attributi sia testuali che grafici. Il programma è semplice ed intuitivo e può essere considerato una buona alternativa a programmi proprietari tipo mindmanager . Un’applet java freemind-browser consente di pubblicare la mappa interattiva direttamente online (sul proprio sito (un esempio) o su un groupware web-based o in un ambiente e-learning, per esempio)…Si tratta, infatti, di un software affiliato al progetto wiki.
Le mappe create con freemind possono essere pubblicate e condivise su wikkawiki.
(Qui un esempio di pubblicazione su wikkawiki ). E’ evidente il vantaggio dell’ integrazione fra i due strumenti. Durante la fase di brainstorming,ad esempio, gli utenti che collaborano al wiki possono scaricare la mappa, modificarla offline con feeemind e riallegarla (con un semplice copiaeincolla nella pagina) per successive modifiche….
Seguiranno note tecniche…

tags esterni :Technorati Tags: .

e non finisce lì…

di mariateresa - 30 January 2006
tags interni : nessuno.

sono ancora io. Informo tutti che ho aggiornato la mia area documenti inserendo altro materiale. Ho inserito anche altri testi in latino, ma la traduzione di questi appare difficoltosa… qualche problemuccio con le strutture grammaticali infatti i ragazzi ce l’hanno e con tre sole ore la settimana non si può svolgere il programma, affrontare la traduzione dei testi e cercare materiali in laboratorio. Speriamo bene.
Ho anche preparato la scheda bibliografica di documentazione, che ho inviato a Luisanna, ma non ho ancora inserito e … non posso farlo perché ho dimenticato la mia “penna” a scuola, ancora inserita nel computer. La recupererò domani (spero!).
Ci sentiamo tra poco. Ciao a tutti. Maria Teresa

tags esterni :nessuno.

Una chat sottozero (speriamo non in latino)

di adriana - 30 January 2006
tags interni : .
Alcune schermate della chat, leggete il documento Vipiteno, 26 gennaio 2006.
Liceo Virgilio.
Siamo in aula computers, con due classi e le prof Isabella, Maria Teresa, Adriana e Luisanna.
Fuori la temperatura è molto rigida: ieri eravamo a -19 ma oggi va meglio.
Lezione di scuola3d: come costruire, come muoversi.
E’ arrivata Luna che da giorni mancava. Luna è una costruttrice eccellente, ci aiuta.
La quarta è un po’ preoccupata: pare, dicono, che il compito di latino sia stato un disastro… Ah, questo “latinorum”!!! Ma niente paura: la collega Mariateresa non sembra intenzionata a mozzare teste piuttosto a invitare ad uno studio piu’ sistematico. La professoressa Isabella entra per la prima volta in Scuola3d e con coraggio affronta il confronto con i velocissimi alunni digitali.
Da qui potete scaricare tutta la chat
**Scarica la chat**
tags esterni :Technorati Tags: .
Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 License.