I bambini della classe seconda, scuola primaria di Casteldelpiano andranno in visita guidata a Scuola3d nei giorni 11 e 13 novembre 2008, orario di laboratorio, secondo il seguente programma:

• destinazione iniziale: il Paese di Grammatica, dove gli alberi parlano…;
• sosta alla scuola dell’Infanzia (”oddio, come è bella!”, “mi viene da piangere ascoltando la musica all’ingresso”…),
• merenda nel giardino della Scuola dei Folli-Creativi (”Ehi, la nostra scuola non ce l’ha un giardino così grande…”, “Solo una grande aula?”…”Ma i banchi suonano…”…);
• ritrovo nel cortile del museo di Leonardo (”Ma proprio quello da Vinci??”).

1. Visione di un film scelto al momento fra quelli disponibili al grande schermo dell’Alfabeto (è toccata la g dolce).
2. Controllo del percorso di lettura (sembra funzionare tutto).
3. Gioco del domino (Alep, potresti contrallarci i domino n°2 e 3? Grazieeeeeeeeeee).

Infine dovremo fare i “seri” e pensare al nuovo lotto di teleport scrivere proprio dietro la Biblioteca3d e vicinissimo a teleport leggere….

ps: Dimenticavo…non abbiamo trovato i telex di risposta della Maestra Maria (

E io…riuscirò a sistemare il video? Come al solito, ho salvato almeno un’ora di registrazione… Per ora guardate le foto-ricordo e anche questo brevissimo video fatto con Animoto……..

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Cara Maestra Maria,

il gruppo delle Zucche si è di nuovo riunito a Scuola3d per impare:

1. a ritrovare le località come “leggere”, “scrivere” e salvarle;
2. a scrivere colorato…ma non bisogna dirlo a nessuno;
3. abbiamo imparato ad avere i poteri per costruire…ma la password, la maestra non  ce l’ha detta, che tipa…

E infine abbiamo risolto i tuoi indovinelli difficili della Caccia al Tesoro. Abbiamo scoperto l’oggetto misterioso… non possiamo dirlo a nessuno e allora ti abbiamo inviato la risposta con dei telegrammi…….soltanto a te!!!

Rispondici il più presto possibile, firmato

Francesco,

Navar,

Davide,

Christian,

Chiara,

Beatrice,

Ada (che è assente…)
e la maestra “che tipo…”, Nicoletta!

Tutto qui! Ma già questo mi ha assicurato la loro richiesta giornaliera di accedere a Scuola3d, tant’è vero che ieri nel pomeriggio, ho riavviato il pc per consentire loro di dare una “guardatina” e sorpresa!!! C’era la maestra Luisanna con degli ospiti! Devo riconoscere che non c’è scoperta più grande, che trovare altri “cittadini” nel mondo: i bambini non si staccavano più dal pc e non volevano andarsene a casa…ma stamani (17 ottobre) non mi farò ancora incastrare da quei piccoli e terrò il computer spento )…almeno ci provo!

Guarda il video per sapere come è andata a finire…

“Primo giorno di scuola” per gli insegnanti di Casteldelpiano: Collegio Docenti alle 9,30. Si parla del Pof e dei progetti e quindi già di quello che vorremmo fare Tante le idee che vengono fuori, vecchie e nuove proposte…
Ovviamente la mia riguarda Scuola3d, quest’anno spero sarà legatissima al discorso “Biblioteca” e forse anche aperta al progetto con Nonantola che in passato ci ha divertito molto. Sembra precoce, ma fra colleghe abbiamo già previsto le ore di compresenza da sfruttare per i laboratori: giovedì e venerdì in seconda mattinata…le altre maestre mi chiedono se anche così “romperò” le scatole per i collegamente con le altre scuole ehehehe
E gli altri abitanti di Scuola3d, grandi e piccoli che siano? Dove sono? Non vedo l’ora di avere loro notizie…

Siamo ormai giunti al termine del nostro lavoro a Scuola3d e in tempi di valutazioni e verifiche, decido di proporre ai miei alunni di prima, un questionario. Sono circa quindici domande, dalle quali cerco di capire cosa hanno effettivamente imparato in questo anno durante le ore di laboratorio. Contengono quesiti semplici, del tipo: - Sai accendere il pc?- Oppure: - Cosa devi fare per muoverti a Scuola3d?- O ancora: -Come si fa a raggiungere il nostro lotto? I risultati sono incoraggianti, anche se posso constatare che non tutti hanno imparato a costruire. Ma lo scopo era motivare i bambini a leggere e scrivere e su questo credo, non ci siano dubbi: Scuola3d li ha aiutati, li ha divertiti, li ha spronati sempre. Tutti i risultati saranno comunque riportati in un grafico, da allegare al famigerato registro dell’insegnante.
Subito dopo chiamo i bambini uno per uno, per porre le stesse domande del questionario: voglio sentire dalle loro voci cosa mi sanno dire. Alcuni di loro sono piuttosto sicuri, anche se a volte non usano una terminologia corretta, ma li scuso di buon grado: del resto siamo solo in prima elementare! Mentre li ascolto parlare, mi viene l’idea di realizzare dei brevi video: in fondo le loro conoscenze di base su Scuola3d potrebbero perdersi durante l’estate. Meglio fare in modo di poterle ripassare rapidamente a settembre. Così decido di fare dei brevissimi video: saranno dei “tutorial in pillole”, piccoli oggetti didattici che potrò riutilizzare all’inizio della seconda elementare, facendo forza su quanto loro adesso mi raccontano. Sicuramente serviranno soltanto a noi.
Inserisco comunque, le “pillole” già pronte sul canale youtube di Scuola3d, per chi avesse la curiosità di vederli.

Il 15 di maggio, dopo un incontro “saltato” (le ragazze di Cesena erano impegnate nello stage) finalmente ci si rivede! Nonantola, Casteldelpiano e Cesena tutte insieme per proseguire il lavoro collaborativo e fare il punto della situazione:

• Gli studenti di Cesena hanno disposto a Scuola3d, nel lotto dell’Europa, delle bandierine rosse, una per ogni paese; vi hanno scritto sopra i nomi di personaggi famosi nativi di quello stato. Hanno anche preparato dei cartelloni riassuntivi, di fronte ai quali ci spiegano quali sono gli organi dell’Unione Europea e le loro funzioni: una lezione in piena regola cui assistiamo anche in videoconferenza per non perdere nulla.

• Gli scolari di Nonantola apprendono le nozioni interessati, ma subito dopo sono chiamati loro stessi ad insegnare ai più piccoli di Casteldelpiano le capitali europee che ancora non sanno; le andremo subito a cercare nella zona di Scuola3d legata al nostro lavoro.

• Gli alunni di Casteldelpiano raggiungono quindi “teleport europa”, dove incontrano alcuni dei loro tutor di Cesena e trovano una galleria d’arte che è sorta proprio lì, ai margini del lotto: sono i disegni dei bambini di Nonantola, che hanno riprodotto famosi quadri di pittori italiani e di altri paesi dell’Europa, sul percorso stabilito: un artista, un personaggio famoso per ogni stato europeo. Osservano anche un po’ stupiti uno strano edificio rotondeggiante che troneggia ed ha occupato quasi tutto il poco spazio rimasto disponibile: dovrebbe rappresentare il Parlamento Europeo di Strasburgo, ma i lavori non sono terminati… proseguiranno di sicuro il prossimo anno scolastico, almeno fra Casteldelpiano e Cesena, dato che la classe quinta di Nonantola sta per passare alle scuole medie!

I saluti sono un po’ tristi: gli studenti di Cesena, senza il loro professore, non potranno essere presenti all’ultimo incontro previsto per il 5 di giugno. Mentre tutte e due le classi delle elementari di Nonantola e Casteldelpiano si troveranno in quella data a Scuola3d per concludere il lavoro delle capitali e per i saluti finali.

Piccoli particolari che contano: la righiera di “stelle” disegnata e inserita ieri da Davide, cl.1°elementare



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Il 10 di aprile è stata davvero una giornata memorabile: gli studenti francesi del Lycée d’Enseignement Général C.Gellée Epinal Cedex, Francia sono stati in visita presso la Primaria L.Santucci di CasteldelPiano (Gr). L’intera scuola li attendeva, aprendosi alla speciale occasione: ogni classe aveva il compito di mostrare attività varie, oraganizzandosi in laboratori da quello teatrale a quello manuale-creativo, fino al laboratorio di informatica, in particolare di Scuola3d.

I bambini delle due prime, mescolati in due ampi gruppi, si alternano per lavorare con me nell’aula multimediale, dalle ore 9,30 fino alle ore 11, in presenza dei giovani studenti francesi. Essi sono molto incuriositi quando li invito a seguirmi nell’aula multimediale. Ho dovuto quindi spiegare loro, con un po’ di pazienza, cosa fanno i bambini di classe prima a Scuola3d, in questa fase dell’anno scolastico, quando ormai tutti conoscono le lettere e stanno imparando a scrivere. I miei alunni sono impazienti di vagare a “teleport leggere” e così… ho pensato di spiegare tutto in un video, che si può vedere anche qua.

Mi permetto di usare il nostro blog per segnalare le regole definitive (credo) dei Memory. Nell’articolo precedente che li riguardava infatti, questi giochi di Leggere a 6 anni erano ancora in fase di strutturazione. Anche in questo caso ho usato un video, che è più immediato per i miei alunni. E a chiunque voglia giocare con noi…buon divertimento!

Ps: se il video non si dovesse vedere, cliccare qua .

A teleport leggere sono finalmente in funzione i Memory delle sillabe e dei digrammi. Sono 5 “lavagne” al quale abbiamo lavorato prevalentemente in classe, scegliendo le parole e le immagini da abbinare alle tessere preparate in precedenza. Il gioco è semplice: da soli o al massimo in 5 per ogni Memory, si prenota il gioco; a turno si scoprono due tessere, abbinando la sillaba alla parola che la contiene. Se l’abbinamento è corretto, le tessere si evidenziano di verde, altrimenti di rosso.
Così stamani col gruppo del “Pesciolino”, finalmente testiamo i 5 giochi. L’entusiasmo è tanto, pari all’attesa di veder pronta la zona dedicata ai giochi della lettura, posta a circa 100 metri sopra a teleport leggere. Per l’occasione ho preparato un video, che è possibile vedere anche nel canale di Youtube di Scuola3d qua. I memory sono ancora in fase di sistemazione, perchè alcuni particolari del gioco andranno senz’altro rivisti dal “grande mago”, il coniglietto bianco più famoso del mondo, ovvero Alep, che ringrazio insieme ai miei alunni di prima per il grande aiuto che ci sta dando.

Ps: in questa occasione ho insegnato ai bambini anche il significato del teleport e quindi ne è venuto fuori breve video, che penso di sfruttare per i gruppi che si succederanno al laboratorio.

Il 27 marzo c’è stato un nuovo incontro fra i bambini della Primaria L.Santucci, gruppo della Coccinella, e le tutor della 2°SS dell’Istituto Professionale Iris Versari di Cesena.Inizialmente il contatto è in videconferenza, per dare modo alle tutor di vedere i loro “protetti” e ai più piccoli di prendere maggiore confidenza con loro.
Per questo progetto i bambini della primaria hanno già ascoltato storie provenienti da altri paesi europei, come I colori dei fiori, La nuvola, Punti cardinali e Foto di gruppo, che potete vedere debitamente illustrate, alla Biblioteca3d.Oggi le tutor avevano il compito di raccontare due nuovi racconti, il primo sulla Grecia, dal titolo “La raccolta delle olive” e il secondo sull’Irlanda. Per dire la verità eravamo tutti emozionati, come al primo incontro. I bambini erano entusiasti e ascoltavano con interesse e impegno. Poi, liberi di incontrarsi a Scuola3d, a teleport Europa, dove le bandiere dei vari paesi iniziano ad essere sistemate e le immagini delle capitali europee sono aumentate. Vengono presentate le belle immagini della Grecia e dell’Olanda. Ci rechiamo a vedere dove si trovano le capitali di questi due paesi.
Terminato l’incontro, i bambini scrivono i nomi delle capitali europee finora imparate: sette in totale; vengono quindi invitati a rappresentare le storie con dei disegni liberi.
Restiamo in attesa della ricostruzione del Parlamento Europeo, che le alunne dell’Istituto IrisVersari dovrebbero a presto realizzare.