Tg 5^A: Prove per montare i servizi giornalistici
di eddangela - 29 November 2008Titolo: Prove per montare i servizi giornalistici
Mercoledì, mentre facevamo le riprese video per il video pronomi,Salvatore ha scattato un sacco di foto una dopo l’altra, quasi 30!!!
Allora stamattina abbiamo fatto un esperimento,cioè Francesco e Salvatore hanno provato a fare un video con le foto. Se tu fai il video con le foto scattate continuamente, ti vengonotutti i fotogrammi del movimento, poi le metti in Windows movie maker e vedi come vuoi fare il video.
Salvatore le ha messe come erano, Francesco le ha ristrette, allora il video di Salvatore si vede che è fatto con le fotoinvece quello di Francesco sembra fatto con il programma dei video.
Se usi il trucco di Francesco, capisci come si fa il cartone animato, quindi alla Walt Disney facevano centinaia di disegni per fare una piccola scena. E’ come il gioco della gabbia dell’uccellino che avevamo sul libro di prima.
La settimana prossima la maestra ci ha proposto di disegnare Geronimo Stiltono un altro personaggio con tanti movimenti successivi e poi proviamo a fare il video e vediamo se si vede il movimento.
Questo ci serve a capire come si montano i servizi giornalistici del telegiornale.
Servizio di Giosuè e Giuseppe
ps.La maestra non può caricare i video su you tube ora, ma li carica da casa e li potete vedere.
Ciao da tutti noi della 5^A e buona domenica.
_____________________________________________________
L’uso di tempi diversi e l’esperienza in genere, al di là del significato tecnico, è stata importante perchè ritengo abbia reso forse più chiara la percezione della possibilità d’intervento sulla tecnologia, avvalendosene ma non subendola.
2 December 2008 alle 12:36 am
“…L’uso di tempi diversi e l’esperienza in genere, al di là del significato tecnico, è stata importante perchè ritengo abbia reso forse più chiara la percezione della possibilità d’intervento sulla tecnologia, avvalendosene ma non subendola”
Un caro saluto
Kyashan, al secolo… Alessandro Rigitano
2 December 2008 alle 8:32 pm
Ale ))
Cartoons, Play station e games vari sono quanto ci ritroviamo ogni giorno di fronte. Nel tempo m’è capitato di dover condividere l’attenzione di questi ed altri bambini con tutto quanto c’è di tecnologico al mondo:
* laddove io riesca a far capire che quel mondo è certo il mondo di oggi ma non un dictat o una mania che debba condizionarmi la vita,
* laddove si riesca a far toccare con mano che ciò che vedo è bene che io la veda da diversi punti di vista perchè è sempre più difficile cogliere la verità,
* laddove si riesca a far comprendere, mediante l’esperienza diretta, che la realtà va “letta” in profondità, perchè sempre più complessa, poliedrica e mutevole
* laddove ci si provi ad orientare al senso critico,
qualcosetta si fa.
Un caro saluto a te
30 December 2008 alle 12:00 am
Bella la vostra idea ma nn è questo il modo in cui si monta il telegiornale!!!