Archivio della Categoria 'Risorse'

La legge del contrappasso

di Ste - 30 June 2006
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Dicono che la cosa migliore per stimolare qualcuno sia renderlo responsabile della cosa che non fa. Questa è la cosa che, in modo unanime, hanno ritenuto giusta per me: affidarmi la supervisione del blog. Non spaventatevi si tratta solo di controllare se scrivete sul blog, quanto scrivete ecc ecc. Sono talmente solo a livello di statistica che non mi hanno dato nessun privilegio!!

Quindi ,in futuro, riceverete delle cortesissime e-mail che vi inviteranno a documentare il vostro lavoro sul blog. Vi prego , non fate come la sottoscritta che, sobh sobh, non ha Quasi mai scritto!!!!!

Scherzi a parte, vi auguro Buone vacanze ed aspetto i vostri interventi, spero numerosi, sul blog.

E forse sarà la volta che anche io inizierò a documentare il mio lavoro. Per la cronaca ho iniziato a sistemare i miei interventi sul Wiki, ora trovate tutte le mie pagine regolarmente, o quasi, linkate sulla pagina iniziale di Stefania.

Devo ringraziare Enrico, che , malgrado le mie resistenze, mi ha fatto capire come funzionava.

Buone vacanze a tutti

ste

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Multimedia Message Board

di gioacolo - 5 April 2006
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m-learningA differenza delle tradizionali internet message boards, mediante strumenti come MediaBoard gli studenti possono pubblicare commenti su una pagina web inviando SMS o MMS dal loro cellulare. Il mediaboard funziona con un’immagine iniziale centrale sulla quale vengono selezionate delle zone marcate con un cerchio rosso. I commenti inviati dai partecipanti vengono indirizzati ad una zona specifica.

Per maggiori informazioni vedi questa pagina del progetto europeo m-learning.

Per vedere degli esempi clicca qui.

Mobile learning

Le attività didattiche che si possono fare con questo strumento sono molte. Ad esempio nel progetto m-learning sono state organizzate attività come queste: 

  • Il docente richiede agli studenti di visitare un museo. Gli studenti inviano le foto sul message board per dimostrare di essere stati davvero nel luogo richiesto e per raccontare la loro esperienza.
  • Il docente organizza una caccia al tesoro. Gli studenti escono e inviano le foto e i messaggi con le risposte relative alle varie tappe: il tutto viene registrato su web e può essere rivisto al rientro in classe.
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MindManager to FreeMind Conversion

di Maria - 17 February 2006
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In un precedente post ho segnalato il software freemind la cui peculiarità consiste nel consentire la pubblicazione direttamente sul wiki delle mappe mentali. Nel nostro wiki vi sono già diverse mappe nella pagina speciale freemind. Da alcune conversazioni in chat ho appreso che molt* collegh* utilizzano il sw proprietario Mindmanager e che hanno diverse mappe elaborate con esso. Vorrei qui aggiungere che è possibile convertire le mappe elaborate con mindmanager x5 in mappe freemind da poter uploadare sul wiki. Ho fatto alcune prove convertendo diverse mappe ed ho poi pubblicato sul wiki una mappa su Leonardo di Nico e una su scuola3d di Fiore. Ho utilizzato lo strumento di conversione disponibile su questo sito http://www.liberatedcomputing.net/mm2fm.
E’ importante precisare che funziona con le mappe realizzate con mindmanager x5, che hanno questa icona
icona file mindmanager
Le mappe realizzate con precedenti versioni del sw devono essere prima salvate con la nuova versione e poi convertite.

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Kartoo: Motore di ricerca per mappe

di enny - 12 February 2006
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Riprendendo il tema delle mappe concettuali: vorrei segnalare Kartoo, un motore di ricerca che restituisce i risultati sotto forma di mappe.

kartoo

Anche Mooter è un motore di ricerca (australiano) che organizza i risultati per mappe sul quale ho trovato interessanti notizie su “Bliblioteche in rete” che riporto:

“La sua fondatrice, Leisl Capper, è una psicologa e il suo motore pretenderebbe di capire gli interessi e le intenzioni degli utenti, ai quali fornisce i risultati in forma di diagrammi.

Mooter non ha un proprio archivio, ma sfrutta altri motori, in particolare Teoma , analizzandone i risultati con complessi algoritmi linguistici; il significato delle ricerche viene interpretato anche tenendo conto di quanto già ricercato e consultato in precedenza, con modifiche continue dell’ordinamento dei risultati.”
mooter

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Navigazione protetta: un browser per i minori in rete

di enny - 2 February 2006
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Come già scritto da Maria, nella chat del 30/1/06, si è parlato di navigazione in internet da parte dei bambini. Qualcuno si ricordava che io avevo “a che fare” col Veliero un browser per bambini e mi è stato chiesto di scrivere qualcosa in proposito.

Ho partecipato alla realizzazione di questo software che è nato da un dato allarmante che veniva denunciato anche dai quotidiani: molti bambini navigano da soli in rete. Chi conosce bene internet sa quanto questo possa essere rischioso.

L’idea guida è stata quella di realizzare un browser senza automatismi sulla navigazione (come ad esempio fanno i filtri), divertente, di facile utilizzo anche da parte dell’adulto che lo deve installare e gestire. Uno dei problemi attuali, infatti, è che spesso le competenze dei bambini sull’uso del computer superano quelle degli adulti (genitori e insegnanti) ed il rischio che si corre è che questi rinuncino al loro ruolo tutoriale in questo settore. Il Veliero vuole essere un supporto educativo all’uso di internet e l’ INDIRE stesso lo ha esaminato e riconosciuto come “ottimo software didattico”.

Abbiamo creato uno strumento che mette a fianco dei “naviganti” che lo usano qualcuno (il Capitano) che :

  • sceglie siti adeguati ad una fascia di età tra i 5 e i 12 anni (nel linguaggio, nei contenuti, nella facilità nella navigazione e nell’aspetto grafico);
  • è raggiungibile e può rispondere alle domande dei “naviganti”.

Il Veliero permette :

  • la navigazione nei siti selezionati - circa 400 - in cui i banner e le pop up esterni ad essi vengono bloccati ;
  • i naviganti possono scambiare messaggi di posta e chattare (la chat è letta da un robottino animato, per facilitare la scorrevolezza), questo permette una didattica collaborativa tra scuole;
  • i naviganti possono contattare il Capitano (responsabile dei contenuti);
  • i “supervisori” (genitori o insegnanti) possono controllare i contenuti dei messaggi e delle sessioni di chat, nonchè abilitare nuovi siti per i propri naviganti;
  • è possibile effettuare ricerche con un motore interno (il Nocchiero) che restituisce risultati sicuri.

Il Veliero è in 2 versioni: famiglia e scuola.

La versione famiglia è stata sperimentata nel 2004 un 11 scuole del Piemonte, in un progetto di ricerca-azione promosso dal prof. Giovanni Marcianò i cui risultati sono stati presentati in diverse manifestazioni (Fiera del libro di Torino, Expo e-learning di Ferrara) e sono raccolti nel libro “Un vascello per navigare sicuri” pubblicato dall’USR Piemonte, da sempre sensibile ad un uso protetto della rete a scuola, attualmente tiene aperto un forum sul tema.

Da questa sperimentazione è poi nata la versione per la scuola, pensata per funzionare in un laboratorio con computer in rete e sperimentata nel Lazio lo scorso anno, grazie ad un progetto regionale che ci ha permesso anche di organizzare a Roma il convegno “Internet e minori dedicato agli insegnanti, al quale ho partecipato proprio per illustrare la versione scuola. In questa pagina il filmato illustrativo (15 min circa) e la pubblicazione dei risultati (Pdf)

Forse vi potranno interessare i filmati di alcuni stralci:

Maggiore CC Giorgio Manzi del Servizio Cooperazione Internazionale Ministero Interno

Alberto Parola Psicologo e pedagogista - Docente di Pedagogia sperimentale (Univ. di Torino)

Emanuele Florindi di Telefono Arcobaleno e del Comitato Internet e Minori del Ministero delle comunicazioni

I docenti che hanno effettuato la sperimentazione de “il Veliero” prevista nel progetto e che hanno riportato i risultati dell’esperienza:

Il Costo
Durante la chat è emerso il “problema costo” del software. Premetto che la SAMsrl, società editrice del software, è una piccola realtà che ha dedicato anni di lavoro per la realizzazione di questo browser e che non può permettersi di rilasciarlo gratuitamente, ma la cui linea editoriale punta alla ricerca di finanziamenti da parte delle istituzioni, poichè sarebbe auspicabile ed eticamente corretto, che queste si facessero carico di un problema delicato quale la tutela dei minori in rete, soprattutto da scuola.

Rispetto ai prezzi di mercato, il Veliero è “sottocosto” sia nella versione famiglia che in quella scuola, quest’ultima attualmente col 30% di sconto grazie ad una convenzione col MIUR (tengo a precisare che il 30% non viene restituito alla Sam dal Miur, ma che la Sam stessa offre lo sconto a sue “spese”).

logo iniziativa è un’ulteriore iniziativa per le scuole che vuole favorire la diffusione di una cultura di uso consapevole e protetto della rete da parte dei bambini e che va a sostenere economicamente gli istituti scolastici.

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Mappe,privacy e navigazione web protetta

di Maria - 31 January 2006
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Nella chat di ieri sera 30/01/06 abbiamo visitato una nuova costruzione di scuola3d il cybercaffè e, stimolati dai links indicati, abbiamo discusso,in modo non sistematico (c’era Gioa già in clima autogestione LOL),molti temi di grande interesse: la costruzione di mappe mentali e/o concettuali con strumenti digitali, la navigazione web protetta, siti web utili alla didattica,la salvaguardia della privacy degli alunni…. Enny ha fatto riferimento al programma cmap per la costruzione di mappe concettuali e al sito italiano sul cui server è possibile archiviare le proprie mappe. Molti hanno espresso il loro giudizio favorevole riguardo Mindmanager.
Vorrei qui sintetizzare alcune informazioni su un altro sw che ritengo valido.
FreeMind
è un software gratuito, scritto in java, multipiattaforma, che consente di elaborare mappe mentali corredate di attributi sia testuali che grafici. Il programma è semplice ed intuitivo e può essere considerato una buona alternativa a programmi proprietari tipo mindmanager . Un’applet java freemind-browser consente di pubblicare la mappa interattiva direttamente online (sul proprio sito (un esempio) o su un groupware web-based o in un ambiente e-learning, per esempio)…Si tratta, infatti, di un software affiliato al progetto wiki.
Le mappe create con freemind possono essere pubblicate e condivise su wikkawiki.
(Qui un esempio di pubblicazione su wikkawiki ). E’ evidente il vantaggio dell’ integrazione fra i due strumenti. Durante la fase di brainstorming,ad esempio, gli utenti che collaborano al wiki possono scaricare la mappa, modificarla offline con feeemind e riallegarla (con un semplice copiaeincolla nella pagina) per successive modifiche….
Seguiranno note tecniche…

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Chat con Derrick De Kerckhove

di fiordiferro - 29 November 2005
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Chat del 28 novembre 2005
Quattro passi tra i progetti

Con la partecipazione di Derrick De Kerckhove

Come ogni lunedì sera è stata convocata una chat per confrontarci sui percorsi didattici avviati. Questa sera però è diventata un evento: Derrick De Kerckhove ha comunicato a Fiordiferro che si collegherà dalla sua casa in campagna, in Canada. La chat diventa affollatissima, e regna un clima di “extra scuola” forse favorito dall’approccio giocoso di Derrick De Kerckhove, reduce dal summit di Tunisi e sempre foriero di novità. Lui ha una marcia in più, è “oltre”, è già il “futuro”. Ne approfittiamo per portarlo a visitare il Centro risorse e documentazione Giulio Camillo, nato da un suo input.

Presenti:
1. Alep (Pasquale Pittaluga)
2. Alessandra (Alessandra Trigila)
3. Annasan (Anna Santon)
4. Aranit (Aranit Haxhiu)
5. Attila (William, costruttore)
6. Dario (studente di Maria Teresa Dosso)
7. Derrick (Derrick De Kerckhove)
8. Enny (Daniela De Paoli)
9. Enrico (Enrico Hell)
10. Fiordiferro (Luisanna Fiorini)
11. GabrieleB (alunno di Stefania Balducci)
12. GianMarcoM (alunno di Stefania Balducci)
13. Gianpaolo (Gianpaolo Maraner)
14. Gioacolo (Gioachino Colombrita)
15. Kyashan (Alessandro Rigitano)
16. Lory (Loredana Mosillo)
17. LorenzoB (studente istituto Fontana di Rovereto)
18. LorenzoT (Lorenzo Tonolli)
19. Luna3 (Azzurra Zammith)
20. Mari (Maria Teresa Dosso)
21. Maria (Maria Gragnaniello)
22. MGP (Mariella Pilo)
23. Michele (Michele Frenzi)
24. Michelevivi (Michele Viviani)
25. Milena (Monica)
26. Monica (Monica Vichi)
27. Nicomarti (Nicoletta Farmeschi)
28. Roeslein (Manuela Pegoraro)
29. Sangiu (Giusy Santo)
30. Ste (stefania Balducci)
31. YuriD (alunno di Stefania Balducci)
32. Bimbo (turista)

**Scaricate da qui la chat**
Derrick davanti al teleport per uscire dal centro risorse Giulio Camillo

Derrick davanti al teleport per uscire dal centro risorse Giulio Camillo

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Report chat dell’inaugurazione Centro Giulio Camillo

di fiordiferro - 15 November 2005
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Ieri sera, 14 novembre 2005, tanti presenti all’inaugurazione del Centro risorse e documentazione Giulio Camillo, il teatro dell’intelligenza. Abbiamo visitato le stanze e commentato le funzioni dei luoghi che accoglieranno la documentazione, le fonti e gli strumenti utilizzati nel progetto Mille modi per un mondo:3d per costruire conoscenza.
Per chi non avesse avuto la possibilità di partecipare inserisco qui il report della chat e alcune schermate.

**Scarica da qui la chat**

Alep vicino all'ostrica gigante

L’ostrica dell’aula 1 progetti, ispirata all’acqua

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