Dove l’ombra procede e le strade ristanno
tra i fiori, ricordarmi le parole
e le grida dell’uomo è forse un inganno.
Ma sempre sotto il cielo consueto
ritrovo le mie tracce, il mio sole
e gli alberi remoti del tempo
fissi dietro le svolte. E sempre,
ancor che mi sia noto il dolce segreto,
sulla polvere quieta, tra le aiuole,
m’indugio ad aspettare che sporga
un viso inenarrabile dal sole.
(Recitata da Federica Scarrione)
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