La voce è stata elaborata con un programma per sembrare quella di una bambina. Ma la cosa più insolita forse è proprio il panorama sonoro, una strada di città, in cui la farfalla si muove un po’ smarrita. Una versione che gioca moltissimo sulle contraddizioni.
L’elegantissima vanessa
Che s’allontana e s’avvicina
A questo fresco fiore di peonia,
è come una stupenda ballerina
che turbina magicamente
su un tappeto di fuoco e di profumo
sulla punta delle dita,
e, tra cuscini morbidi di rosa,
cade sfinita.
Eccola, s’avanza.
Tutta vestita di baci,
sulla peonia rossa di garanza;
agita i veli fantasiosi, e danza.
(Recitata da Isabella Gaeta)