Non sarà giusto, d’accordo,
ma è per nascita che l’erba si fa viva,
non sempre svetta luna di acidi colori:
le alture le colline ingannano,
com’è vistosa l’erba che le infesta
mentre alberi e legami invecchiano —
ce l’hai nello sguardo quando vinci,
malattia traditora —
sono le tue zampate una mattina.
(Recitata da Roberto Didoni)