La lode come ringraziamento e segno di religiosità, ben più ampia della Religione o di una in particolare; la semplicità e l’umiltà di riconoscere ciò che ci è vitale; la metafora della vita.
Lode a te, o Nilo, che
dai da bere al deserto.
Quando tu inondi
la terra, il volto degli
uomini si illumina.
Tu sei l’amico del pane
e delle bevande.
Tu fortifichi il grano
e lo fai crescere.
Tu dai la vita all’Egitto.
(Recitata da Carmela e Gina della classe 4^ A - Don Bosco - Cardito (NA)
Tags: lode, metafora, poesia storica, religiosità, uomini and vita
Sono,
come un sasso gettato
al di là del fossato
non son acqua, non son terra
solo un giovane in guerra.
Non conosco il perché
di si tanto rancore,
non conosco il perché
di un immenso dolore
Ma… la chiamano guerra
per dei giusti ideali.
Non c’è il giusto,
non c’è il torto
al di là del fossato
c’è un ragazzo che è morto.
Per che cosa è morto!
Per un pezzo di suolo
dal petrolio corrotto.
Mi hanno preso e tirato
come un sasso buttato
al di là del fossato.
Son caduto, mi sono alzato,
poi mi hanno sparato
son caduto…
nel mio petto c’è un buco
sono morto.
Poi mi hanno sepolto.
Mi han coperto con un sasso
vi hanno scritto il mio nome,
una data e una lode al coraggio,
era il dieci di maggio.
A mia madre
hanno stretto la mano….
Quale onore!
Ma il dolore
ha cambiato il suo cuore
ora è… un pezzo di sasso!
(Composta e recitata da Franca Landi)
Tags: canto, guerra, mamma, morte and uomini
Inserito in
Racconti da eddangela il
04/08/2007
Evelyne era una bellissima rana, ammirata da tutti gli abitanti dello stagno.
Un brutto giorno, però, un principe passò di lì sul suo cavallo bianco e in un battibaleno decise di darle un bacio: Evelyne divenne subito una principessa, ma così brutta che persino il principe, dallo spavento, svenne.
- Povera me! - pensò Evelyne disperata - Come farò a liberarmi da questo stupido incantesimo? Gli umani sono così sciocchi! Come possono pensare che tutti gli esseri viventi desiderino diventare come loro?-.
(Letta da Angela)
Tags: rana, umorismo and uomini