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“La civiltà micenea” e la 4^A (5 Commenti)

No, con i Micenei niente rap scanzonato: alunni troppo coinvolti e colpiti dalle figure carismatiche dell’Iliade. Allora struggimento e poesia, poesia dell’anima. Angela
ps. Nicola, scherzi? Siamo tutti pressati dal’incombente fine dell’a.s. e dunque è logico che ci accavalliamo. :)
Ragazzi, accettate richieste? :) Hug

Cantami. o diva, del Pelide Achille
l’ira funesta che mille sofferenze
impose agli Achei, molte vite eccellenti
di eroi gettò nell’Ade
e dei loro corpi fece preda
per i cani e gli uccelli…
Iliade, I, vv. 1-5

Ma non fia per questo
che da codardo io cada: periremo,
ma glorïosi, e alle future genti
qualche bel fatto porterà il mio nome…

Iliade, XXII, vv. 382-385

… E tu, onore di pianti, Ettore, avrai
ove fia santo e lagrimato il sangue
per la patria versato,e finchè il Sole
risplenderà su le sciagure umane.

Dei Sepolcri, vv. 292-295

ps. vi siete salvati :): l’estate scorsa m’ero fissata che volevo registrarlo tutto, aheie :)

(Recitata da Viviana, Orlando, Gina smack della classe 4^A
II Circolo Don Bosco - Cardito (NA)

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Tramonto Salpio

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“Rap egizio” della 4^A (naporap) (3 Commenti)

I song ‘o Faraone:
Tutankhamon mi chiamm,
o popul nun parl
si po’ nun ‘o dic’ io.

Io sono il faraone:
mi chiamo Tutankhamon,
il popolo non osa parlare
senza il mio consenso.

Nui simm pover’omm
e faticamm sul,
si ‘o Nilo però s’arraggia
‘a terra è meglio ancora!!!

Noi siamo gli schiavi
e lavoriamo soltanto,
quando il Nilo straripa, però,
la terra diventa più fertile.

‘O juorn ca so’ muort
me fann l’operazione:
‘mbalsamatura e mummia
rint ‘a piramide stong’.

Quando muore un Egizio
sottopongono il suo corpo
al rito dell’imbalsamazione
e ne fanno una mummia.

Annanz ‘o dio Anubi,
comm dint ‘a Livella,
a pesatura fann
egghiaà, jamm bell!!!

Davanti al dio Anubi,
un po’ come ne ” ‘A livella” (di Totò),
gli fanno la pesatura dell’anima:
e dai, forza!

Nui tanti dii adoramm
e pur l’animal;
pittamm ‘ncopp e mmure
e pigliamm pure ‘e misure.

Siamo politeisti
e adoriamo alcuni animali;
affreschiamo le camere funerarie
e abbiamo inventato un sistema di misura.

Pe scrivere ‘na lettera
facimm ‘e pazziell:
sti pover criatur
- ih, quant mal ‘e cap -
però pazzein pure.

Per scrivere una lettera
usiamo i geroglifici: :)
è difficile per questi bambini
però giocano e si divertono pure.

Ci piace ‘e ci truccà
e pur assje ‘e mangià.
Nui simm - a verità -
na granda civiltà!!!

Ci piace truccarci ed abbigliarci
e anche mangiar bene.
In verità, noi siamo
una grande civiltà!!!

(Naporap elaborato dalla classe 4^A, II Circolo Don Bosco, Cardito (NA) in questi giorni torridi
e recitata da Salvatore Pio, Eduardo, Giulia, Mariarosaria, Paolo, Orlando, Chiara e di nuovo Orlando)

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shaduf di Riccardo

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“Rap mesopotamico” della 4^A (2 Commenti)

NICOLETTA! NICOLA! (cavolo, se dico NIC prendo due piccioni con una fava, :) scherzo ovviamente).
Ecco il “naporap”, ma mesopotamico… domani quello egizio, però quello miceneo no: quello dev’essere dolce perchè c’è Ettore.
Però quando finisce quest’anno scolastico :(((

Aropp ‘a preistoria
guagliù, venimm nui:
nu popul positiv…
ohè, simm ‘e Sumer!!!

Dopo la preistoria
ragazzi, veniamo noi:
un popolo positivo…
ehi, siamo i Sumeri!!!

‘Ncopp ‘a bicicletta
ci iat grazie a nui:
‘a ruota e ‘a scrittur
v’avimm dat nui!!!

In bicicletta
andate grazie alla nostra invenzione:
la ruota e la scrittura
ve l’abbiamo tramandata noi.

‘A ziggurat costruimm
e i canal comm a Venezia.
Nu popul cchiù tuost
arriv dopp a nui!!!

Costruiamo la ziggurat
e i canali come a Venezia.
Dopo di noi
arriva un popolo bellicoso!!!

Ittiti ci chiammamm:
facitev cchiù allà!
Invece ‘e Babbilones
so’ ricch, artist e colti!!!

Siamo gli Ittiti:
largo!
Invece i Babilonesi
sono ricchi, artisti e colti.

‘O mit ‘e Gilgamesh
l’hann inventat llor,
studien pur ‘e stelle
e inventan ‘o zodiaco.

Il poema di Gilgamesh
l’hanno scritto loro,
studiano le stelle
ed hanno inventato lo zodiaco.

Scriven proprie bbuon
‘e Leggi po’ te fann
co’ codice ‘e Hammurabi.

La loro scrittura è più evoluta,
elaborano Leggi
con il codice di Hammurabi.

‘A Storia è proprio bell
si tu a faie accussì:
risate e canzuncell
pe imparà e ti divertì! :)

La Storia è bella ed interessante
se la studi in questo modo:
tra risate e canti
per imparare e divertirti!

(Rap elaborato dalla classe 4^A del II Circolo Don Bosco - Cardito (NA) ih che mal ‘e cap e recitata da Giuseppe, Salvatore, Gaetano, Teresa, Giovanna, Letizia, Francesco dolce)

Clicca sull’immagine per il video :)
Guerriero ittita di Mario

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“Rap cretese” della classe 4^A (3 Commenti)

Sorpresa: prima dei Micenei promessi (nicolas e germano) tra venerdì e sabato siamo riusciti ad infilarci pure i Cretesi… rap rap :)
Il rap è divertente: si crea un clima di gioco, ci si muove in libertà, viene fuori il senso del ritmo associato al movimento… perplessità in chi si trova a passare :)

Per il mare
noi andiamo
tante merci trasportiamo.

Raffinato popol siamo
il lusso sì amiamo
e a Cnosso lo viviamo.

La scrittura certo usiamo
ma il segreto custodiamo.

Il sacro toro adoriamo
e grandi giochi noi facciamo,
come qui tu puoi veder.

Nel labirinto troverai
il Minotauro, oh che guaio!!!

Ma Arianna col suo filo
Teseo libererà.

Troppo ingenui siamo stati
e i Micenei sono arrivatiiiiiiii!!!

(Rap elaborato dalla classe 4^A del II Circolo “Don Bosco” di Cardito (NA) e recitato da Mario, Riccardo, Vincenzo, Giosuè, Carmela, Vivì, Domenico)

Qui il video per agitarvi anche voi :)

Letizia

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“Rap fenicio” della classe 4^A (2 Commenti)

4^A, Cardito, siamo
ecco il rap che v’inventiamo
e i Fenici raccontiamo.

Navighiamo navighiamo
nuove terre esploriamo
e di pesca noi viviamo.
Noi non siamo agricoltori
ma grandi navigatori
noi il cedro proteggiamo
e le navi costruiamo.
La chiglia inventiamo
e le navi rinforziamo
abbiam la vela rettangolare
e il vento ci dice dove andare.
La stiva noi abbiamo
e le merci trasportiamo.
Pacifici noi siamo
e altri popoli salutiamo
città porto noi fondiamo
e la moneta usiamo.
L’alfabeto inventiamo
e con le lettere scriviamo.
Noi il murice peschiamo
e di porpora vestiamo.
Tante colonie noi fondiamo
e Cartagine preferiamo,
Moloch, El e Baal
son gli dei che più adoriam
e sacrifici loro offriam.
Sabbia e acqua mescoliamo
e il vetro otteniamo.

Noi i Fenici congediamo
e i Cretesi accogliamo…
yeh

(Rap fenicio elaborato dalla classe 4^ A - Don Bosco, Cardito, NA,
e recitato - per il bene del vostro udito - solo da Giulia)

Clicca sull’immagine per il video :)
Cartagine di Salvatore

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“La città di Tiro” - Ezechiele - Bibbia (0 Commenti, scrivi tu)

La poesia storica: il “sentire” immutabile ricchezza dal tempo dei tempi; la Storia attraverso l’espressione poetica e non solo resoconto cronologico di eventi, luoghi e date; la magia di anime di ieri che parlano ad anime di oggi.

O Tiro,
tu che sei detta nave di perfetta bellezza,
i tuoi domini sono nel cuore dei mari.
I tuoi costruttori resero la tua bellezza perfetta
e con i cipressi costruirono tutto,
il duplice scafo;
presero dal Libano il cedro
per farne l’albero;
prepararono i tuoi remi con le querce;
costruirono il ponte in avorio
incastonato nel cedro;
la vela che ti serviva d’insegna era di lino,
a tessuti variopinti,
importata dall’Egitto

(Letta da Francesco, Giovanna, Salvatore, Teresa, Francesco e Teresa
della classe 4^A -
II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)

Nave fenicia di Francesco

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Lode al Nilo (anonimo poeta egizio) (1 Commento)

La lode come ringraziamento e segno di religiosità, ben più ampia della Religione o di una in particolare; la semplicità e l’umiltà di riconoscere ciò che ci è vitale; la metafora della vita.

Lode a te, o Nilo, che
dai da bere al deserto.
Quando tu inondi
la terra, il volto degli
uomini si illumina.
Tu sei l’amico del pane
e delle bevande.
Tu fortifichi il grano
e lo fai crescere.
Tu dai la vita all’Egitto.

(Recitata da Carmela e Gina della classe 4^ A - Don Bosco - Cardito (NA)

Egizio

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