Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che tovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetelele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Recitata da Fabian
Tags: campo di concentramento, guerra and Primo Levi
Sono,
come un sasso gettato
al di là del fossato
non son acqua, non son terra
solo un giovane in guerra.
Non conosco il perché
di si tanto rancore,
non conosco il perché
di un immenso dolore
Ma… la chiamano guerra
per dei giusti ideali.
Non c’è il giusto,
non c’è il torto
al di là del fossato
c’è un ragazzo che è morto.
Per che cosa è morto!
Per un pezzo di suolo
dal petrolio corrotto.
Mi hanno preso e tirato
come un sasso buttato
al di là del fossato.
Son caduto, mi sono alzato,
poi mi hanno sparato
son caduto…
nel mio petto c’è un buco
sono morto.
Poi mi hanno sepolto.
Mi han coperto con un sasso
vi hanno scritto il mio nome,
una data e una lode al coraggio,
era il dieci di maggio.
A mia madre
hanno stretto la mano….
Quale onore!
Ma il dolore
ha cambiato il suo cuore
ora è… un pezzo di sasso!
(Composta e recitata da Franca Landi)
Tags: canto, guerra, mamma, morte and uomini
I corpi sparsi
come tante marionette,
e sangue intorno
che sembra il mare al tramonto.
Occhi aperti a guardare il cielo
che qui, nel deserto, sembra più vicino.
Labbra contratte
per la rabbia e il dolore.
Mani serrate
nello sforzo di vivere.
Quante foglie cadute
nel vento d’Inverno.
Quanti rami nudi
all’alba di domani.
(Poesia scritta e recitata da Angela)
Tags: guerra