Senti un po’, cara mammina,
or che siamo a Carnevale
a goder qualche cosina
non c’è poi nulla di male.
Io alla fine non pretendo
ciò che tu non mi puoi dare.
Di teatri non m’intendo
e ballar, non so ballare!
Lascio il suono, il ballo, il canto
ai garzoni e alle donzelle.
Io desidero soltanto…
un piattino di… FRITTELLE!!!
(Recitata da Francesco e Salvatore della classe 4^A - Don Bosco - Cardito (NA)
Tags: Carnevale and sapori
Vorrei una maschera
così spaventosa
che tremi la gente
più coraggiosa;
da strega o da fantasma
da mostro o da vampiro,
da scheletro bianco
che vagoli in giro
tra gli alberi spogli
nel lume lunare,
così che la gente
si metta ad urlare.
E nessuno sappia
che il più spaventoso
di tutti i costumi
ce l’ha il pauroso.
(Recitata da Teresa, Letizia, Eduardo, Giovanna della classe 4^A - Don Bosco - Cardito (NA)
Tags: Carnevale, maschere, metafora and paura
Per Carnevale
torte e tortelli,
stelle filanti,
trombe e cappelli.
Lunghe parrucche,
vestiti strani,
e poi coriandoli
a piene mani.
Per qualche giorno
grande allegria.
Noia e tristezza…
scappino via!
Recitata dalla Cl.1°, Scuola Primaria L.Santucci di CasteldelPiano
Tags: Carnevale and filastrocca