Un tempo lontano
quando non c’erano ancora
le orchestre con gli strumenti
i violini erano i venti
e i cavalli che galoppavano
nella prateria
i tamburi della batteria.
E c’era in quella musica naturale
la grancassa del temporale,
il lamento della bestia ferita
e il canto del fringuello
insieme all’acqua del ruscello
che fuggiva via.
C’era pure il sassofono stonato
della vacca in mezzo al prato
e il trillo
del grillo
e il canto lontano del mare
e l’urlo di vittoria
dell’uomo
che iniziava la sua storia.
Interpretata da Gerta, Chiara, Rebecca (IB SMS di Vignanello, VT)
Da: M. Lodi, Il soldatino del Pim Pum Pà, Torino, Einaudi, 1974