Filastrocca di chi è felice
lo scrive sui muri con la vernice
dentro un piatto di frutta candita
intigiamo la nostra vita
e dichiariamo festa alla festa
con un gran valzer che gira la testa
balliamo e cantiamo in punta di cuore
al suono d’ orchestra col suo direttore
suoniamo una musica per ogni ora
vogliamo svegliare l’aurora
saliamo sul mondo con scale di seta
per far sorridere l’intero pianeta
battiamo i coperchi, battiamo le mani
e sia benvenuto il nostro domani
ai brutti pensieri mettiamo le ali
e sostituiamoli con giorni speciali
insieme alle foglie balliamo nel vento
e ogni minuto diventi d’ argento
ogni stella che siede nel cielo
la trasformiamo in zucchero a velo
e questo cerchio
di luna piena
cadrà nel latte
coi fiocchi d’avena
tutte le virgole
con le parole
le dipingiamo di mammole
e viole
filastrocca di chi
è felice
di nuovo lo scrive
con la
vernice
su tutti i muri
della città
amore,
lavoro e
libertà.
(Recitata dai bambini di Casteldelpiano)