Qui, quo , qua que
sono sempre in tre:
prima c’è la Q
poi c’è la U
poi c’è la VOCALE che vuoi tu!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Qui, quo , qua que
sono sempre in tre:
prima c’è la Q
poi c’è la U
poi c’è la VOCALE che vuoi tu!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Dentro una casa ma non la mia,
vivono insieme in compagnia
trenta gemelle vivaci e belle;
si dan la mano, sono proprio uguali
però attenzione…non sono vocali.
Sono le doppie!!!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Carmen cuoca sopraffina
ha una scuola di cucina.
Niente banchi nè sgabelli
solo pentole e fornelli;
fa lezione tutto il giorno:
cuoci, friggi tutto il giorno!
E’ severa e non perdona:
-Questa pasta non è buona,
il budino è un lecca lecca…
Sembra cuoio la bistecca!
Però in fondo è di buon cuore
non le dura il malumore!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Con i miei occhi posso guardare
in terra, in cielo, perfino in mare.
Con la mia bocca posso mangiare,
parlare, ridere, baciare e cantare.
Le mie orecchie servono per sentire
suoni e parole a non finire.
Il naso poi, può tutto annusare
e i buoni profumi può conservare.
Le mie mani toccano tutte le cose
morbide, dure, lisce e rugose.
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
C’è una famiglia sempre bagnata
che con le gocce è imparentata.
Babbo Acquazzone bello o non bello
esce di casa senza l’ombrello.
Sua moglie l’Acqua non perde tempo
sciacqua e risciacqua poi stende al vento.
La più piccina che è l’Acquolina
se ne sta a mollo da sera a mattina.
I suoi fratelli, 7 acquarelli
bagnan nell’acqua penne e pennelli
e con Acquario che è un solitario
dipingon pesci sul calendario.
Il più vecchiotto, nonno acquedotto
cuoce nell’acqua, pasta e risotto.
Resta Acquitrino, un birichino
se sei distratto, se non lo vedi
svelto ti inzuppa le scarpe e i piedi.
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B Scuola Primaria di Casteldelpiano -Gr)
Cari amici, vi presento
un mio amico: Mago Accento.
Basta un tocco e quando vuole
cambia senso alle parole:
di un bel pero, fa un però
e di Como fa un comò
di due parti fa un partì
e poi, non finisce qui…
(Recitata dai bambini delle Cl.1°A/B di CasteldelPiano (Gr)