(recitata dai bambini di cl.2°, scuola Primaria L.Santucci di Casteldelpiano-Gr)
Archivio della categoria ‘Poesie filastrocche’
(poesia recitata dai bambini di cl.2°, scuola Primaria L.Santucci di Casteldelpiano
Il primo bambino è Davide
ed è coraggioso come Paride
la signorina Yangcen
sa i numeri fino a ten.
Il terzo è Alessio
che taglia il cipresso.
C’è anche Beatrice
che fa la pittrice
e c’è pure Paolo
ma non c’entra con cavolo!
Il grande Giacomo
si diverte all’ippodromo.
La nostra bella Asia
assomiglia ad Anastasia.
Il giovane Francesco
è gentile e fresco.
La dolce Carmen
guarda Spiderman.
Il ricciolo Gabriele
non mangia miele.
Sette anni ha Chiara
e è tanto amica di Sara.
A Christian piace la moto
e gli scattan tante foto
Kevin vuole la bicicletta
ma gliela ruba Nicoletta!
Il furto era uno scherzo
e alla gara arriva terzo.
Infine arriva Lucia
e tutta la classe se la porta via!
(Invenzione originale della Classe 2°, Scuola Primaria L.Santucci di Casteldelpiano, Grosseto)
E questi erano i versi che il Coniglio Bianco lesse:
Loro mi han detto una cosa:
Che tu visitasti colei
E hai fatto il mio nome alla sposa
Di lui e allo sposo di lei.
Per lei ero un bravo figliolo,
Pur non sapendo nuotare;
Ma a lui non andavo a fagiolo,
E disse che io ero al mare.
E non ero andato da loro
(Sappiamo che questo era vero).
Se insiste senza decoro,
La tua sorte sarebbe un mistero.
A lei ne ho dato sol uno,
E lor gliene diedero due;
Tu a noi per nostra fortuna
Ne hai dato tre di amendue.
Poi sono tutti rientrati
Da lui per prendere il tè,
Sebbene fossero stati
Da lei, da me e da te.
Se io o lei poi fossimo
In questa storia implicati,
Sarebbe stato un pessimo
Affare l’esserci andati.
Per me e per lui lei era scaltra
Prima che avesse un attacco;
Ma tu poi che andavi con l’altra
Fosti al suo orgoglio uno scacco,
Un certo frapporsi inquieto
Fra lui, fra lei e fra noi;
Ma questo rimanga un segreto:
Al resto pensateci voi!
(Recitata da Roberto Didoni)
Fonte: Alice nel paese delle meraviglie, Einaudi
Alto alto, stretto stretto
perde sempre il suo berretto:
è il punto esclamativo!
Tondo e curvo, chiede chiede
e si regge su un sol piede:
è il punto interrogativo!
Senza mani e senza piedi
rotondetto, non lo vedi?
E’ il punto fermo
Piccolina, ricciolina
sembra quasi una codina
E’ la virgola.
Quatto amici senza voce
ma chi scrive, li conosce!
Ho un altro amico che è un gran portento:
calze tirate berretto al vento,
con una fame che non ha eguali
e’ lui: il folletto Mangiavocali .
Dopo mangiato, contento e sazio
mette il berretto dentro lo spazio
della vocale che non c’è più
e fa un bel sonno a testa in giù!
Qui, quo , qua que
sono sempre in tre:
prima c’è la Q
poi c’è la U
poi c’è la VOCALE che vuoi tu!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Dentro una casa ma non la mia,
vivono insieme in compagnia
trenta gemelle vivaci e belle;
si dan la mano, sono proprio uguali
però attenzione…non sono vocali.
Sono le doppie!!!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Carmen cuoca sopraffina
ha una scuola di cucina.
Niente banchi nè sgabelli
solo pentole e fornelli;
fa lezione tutto il giorno:
cuoci, friggi tutto il giorno!
E’ severa e non perdona:
-Questa pasta non è buona,
il budino è un lecca lecca…
Sembra cuoio la bistecca!
Però in fondo è di buon cuore
non le dura il malumore!
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)
Con i miei occhi posso guardare
in terra, in cielo, perfino in mare.
Con la mia bocca posso mangiare,
parlare, ridere, baciare e cantare.
Le mie orecchie servono per sentire
suoni e parole a non finire.
Il naso poi, può tutto annusare
e i buoni profumi può conservare.
Le mie mani toccano tutte le cose
morbide, dure, lisce e rugose.
(Recitata dai bambini di Cl.1°A/B -Primaria di Casteldelpiano-Gr)