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Teatro da eddangela il
09/04/2008
Tratta da “Sono come il fiume che scorre” di P. Coelho
Un rabbino riunì i suoi allievi e domandò loro:
- Come possiamo conoscere il momento preciso in cui finisce la notte e comincia il giorno? -
- Quando, a una certa distanza, siamo in grado di distinguere una pecora da un cane - disse un ragazzino.
- In verità, si puà affermare che è ormai giorno quando ad una certa distanza, siamo in grado di distinguere un olivo da un fico - replicò un altro allievo.
- Non sono soluzioni particolarmente convincenti -
- Qual è la risposta giusta, allora? - domandarono tutti.
E il rabbino disse:
- Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, ponendo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno. -
Rabbino= Domenico
Allievi= Teresa, Mariarosaria
(Classe 4^ A II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)
Tags: fratellanza and metafora |
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09/04/2008
E’ Autunno: le foglie sono ormai cadute dai rami.
Una marmotta si confida con un tasso:
- Uno di questi Inverni voglio restare sveglia! -
- Per far cosa? -
- Per vedere le foglie come fanno a risalire sugli alberi! -
Presentatore= Salvatore
Narratore= Paolo
Marmotta= Mario
Tasso= Vincenzo
(Classe 4^ A - II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)
Tags: autunno and umorismo |
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04/04/2008
(con qualche adattamento)
Gentleman = Giuseppe
Lady= Mariarosaria (che segue molto la pubblicità )
I cameriere= Mario
II cameriere= Francesco
Antipasti:
Margherite alla maionese
Violette in salsa olandese
Tartine piccanti all’ortica
Vera bruschetta all’antica:
sughero affettato
con aglio strofinato.
Pranzo:
Vermicelli a piacere: vivi o morti
Capellini in brodo tagliati corti
(forniti dal barbiere del quartiere)
Fritto di cervello elettronico
(per scienziato gastronomico)
Riso di barzelletta in salsa impazzita
Carie al dente ben condita
Petto di vitello a 4 bottoni
(elegantissime confezioni)
(Classe 4^ A - II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)
Tags: divertimento and ed. alimentare |
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04/04/2008
I cliente= Letizia
II cliente= Giovanna
I cameriere Orlando
II cameriere= Giosuè
Antipasto:
Molliche e crosticine
o Tartine di code di sardine
Pranzo:
Tazzina di minestrone
o Assaggio di un maccherone
Bistecca di cartone
imitata alla perfezione
o Pollo disossato
(solo l’osso avanzato)
Verdura scondita
o Erba bollita
Scorza di provolone
o Bucce di frutta di stagione
Pane e vino a volontà
(extra si pagherà)
Gratis un fiaschetto
d’acqua di rubineto
Servizio incluso
(ma la mancia è d’uso)
(classe 4^ A - II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)
Tags: divertimento and ed. alimentare |
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04/04/2008
(Letta da: Riccardo,Giulia, Gina, Carmela, Paolo, Domenico, Vincenzo, Teresa, Mariarosaria, Salvatore, Orlando, Gaetano - classe 4^ A - II Circolo “Don Bosco” - Cardito (NA)
Tags: desiderio and divertimento |
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20/03/2008
Probabilmente superata l’idea della polverizzazione on line , Roberto Didoni ha creato la sezione teatro
Io avevo pensato così:
… In ogni bambino è insito il bisogno di sognare,soprattutto in un’epoca, come la nostra, così avara di fantasia e così cruda nella realtà.
In ogni bambino è insito il bisogno di riconoscersi in altro da sé.
In ogni bambino è insito il bisogno di esplorare la realtà ed egli lo fa attraverso il “far finta di…”…
…In una società fortemente caratterizzata da mutamenti repentini, continui flussi di messaggi iconici e consumistici di ogni tipo, tecnologicamente avanzata eppure così poco attenta ai bisogni formativi degli stessi, la fantasia e la creatività sono ancora di più un essenziale strumento di apprendimento e di crescita.(…)
Inoltre, esse sono la chiave di lettura della realtà circostante, che compendia ogni forma di linguaggio, dalle parole alle immagini al suono al movimento.
Su queste basi, il coniugare diverse tipologie di linguaggio, compreso quello tecnologico, anzi avvalersene nell’accezione positiva, può potenziare ed arricchire l’esperienza e la crescita degli stessi. (abstract)
Ecco alcuni esempi iniziali di laboratorio di lettura espressiva e prodromo all’attività teatrale, in cui gli alunni leggono un brano, ne individuano e sottolineano le parti con colori diversi, discutono la distribuzione dei ruoli e le eventuali sonorizzazioni, provano, registrano (il tecnico del suono è sempre lo stesso, SMACK Francesco ):
Il cappello magico di D. Grossmann
La danza della primavera di J. Stevenson
Una fame da lupo di L. Scuderi
Cappuccetto rosso
Tags: magia |
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20/03/2008
Da una storia illustrata, piccoli esempi di sceneggiatura (per legare le parti) e rappresentazione, vabbè qui audio :), gli alunni della classe 4^ A tra patatine, cornetti, zeppole di S. Giuseppe e tanto altro
Qui è più semplice da seguire (nella versione precedente avevo fatto una “pastiera” )
Tags: divertimento and Pasqua |
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19/03/2008
Presentatore = Gaetano
Protagonista (Pulcino) = Riccardo e Mario
Galline = la classe
Tecnico del suono = Francesco
Tags: pensierodivergente |
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03/10/2007
Ecco il primo lavoro di manipolazione di un testo, nel senso di selezionare le parti, stabilire i ruoli, rispettare i turni, creare le pause, dare l’intonazione giusta, sonorizzare, cercando di passare dalla lettura espressiva all’interpretazione teatrale
Narratore = Giulia
Cappuccetto Rosso = Mariarosaria
Mamma = Chiara
Scoiattolo 1 = Eduardo
Scoiattolo 2 = Giuseppe
Scoiattolo 3 = Francesco
Lupo = Riccardo
Nonna = Gina
Cacciatore = Orlando
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