Toglimi l’aria, se vuoi,
toglimi l’anima
ma non togliermi il riposo.
Non togliermi l’amore
nel cuore che batte
nel petto
come un tamburo.
(scritta e recitata da Alessio Mangiapelo , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Archivio della categoria ‘Wojtyla-Palestrina’
Ecco la primavera
primavera di ghiaccio
scende dal cielo
come fosse
un’aquila glaciale.
Cavalca
il suo vento
come fosse
una foglia libera.
Veste i suoi alberi
come fosse madre natura.
Abbraccia
i suoi profumi
come fosse
una coperta immaginaria.
Ecco la primavera
(scritta e recitata da Federico Macchi , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
E’ Natale,
come un cappotto
di freddo,
il vento ti avvolge,
l’aria frizzantina ti sfiora.
Mentre piangi
come la pioggia
che cade leggera.
Tu, avvolto dal velo
d’argento di Maria.
Alta la stella cometa
ti annuncia
e chiama la gente.
Il tuo volto
è pieno d’amore,
il tuo sorriso illumina i cuori.
Mentre il tuo cuore d’oro
risplende nei nostri.
(scritta e recitata da Giorgia Lullo , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Ecco il Natale
freddo e pallido.
La luna è alta nel cielo
nel cuore del mondo
e il vento ecco cullarla.
Le stelle brillano in quel velo blu,
la cometa segna il cammino dei Magi.
Nasce un bambino.
Piange.
La sua mamma di celeste vestita.
lo vede ,lo accoglie con calde lacrime d’amore per suo figlio
Gesù.
(scritta e recitata da Paolo Laurelli , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
La quiete della musica è nella mia stanza,
buia, fredda e molto umida,
quel silenzio,
quando entro
mi avvolge e mi stringe,
le serrande sono chiuse:
in quella cameretta non c’è neanche un filo
di tutta la mia gioia.
(scritta e recitata da Alessandro Dell’Orco , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
L’aria frizzantina
mi sfiorava la pelle,
il canto degli uccelli
era dolce e delicato;
dinanzi a me
la voce del silenzio
creava un’insolita atmosfera
dipinta da grandi pittori,
innamorati della vita.
(scritta e recitata da Giulia Curi , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Il rosso fuoco delle vigne
emana calore,
il profumo dei funghi,
della terra bagnata,
l’odore del bosco
delicatamente
rinfrescano i pensieri.
L’ululato del vento
e il brontolio dei tuoni
rabbrividiscono il cuore.
Infuocato e colorato
è questo l’autunno
addormentato.
(scritta e recitata da Daniela Chiapparelli , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Il vento fresco
tra i capelli scorre:
ci facciamo trasportare
per percorrere i lunghi
misteriosi e afosi
sentieri permeati
dall’odore di muffe.
Ci inoltriamo
scrutiamo l’orizzonte
e la vegetazione
che ci circonda;
il cielo limpido
e un mare argentato
e bianche nuvole
dipingono angeli
pronti a volare
da brutte emozioni.
(scritta e recitata da Americo Camilli , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Luce che splendi
nei miei occhi,
mi blocchi…
In un sereno oblio.
il tuo velo d’argento
fa luce nel buio
della notte.
Tu luna, bussi
alla mia porta,facendo luce nel
mio buio.
Mi dai forza, mi sento come una tigre
colpita da una
violenta tempesta,
e…rinforzato mi alzo.
(scritta e recitata da Mattia Dalu , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)
Un delicato manto color verde
Scalda la dea del paesaggio.
Una gazzella gialla e fugace
accarezza calma la dea.
La terra cammina sulle sponde del cielo,
le nuvole, vagano in silenzio
tra l’azzurro velo dorato
e un albero
piccolo e solitario
lassù sembra volare.
Un’aria fresca,
errante
mi accarezza il viso,
spolverando via
i miei avidi, vecchi e spogli ricordi.
(scritta e recitata da Giulia D’Elia , V B C.D. Karol Woityla di Palestrina - RM)