Le nuvole vanno vanno
le nuvole
come grandi bianchissimi uccelli.
Recitata da Gaetano, classe IV A, II Circolo Don Bosco, Cardito (NA)
Le nuvole vanno vanno
le nuvole
come grandi bianchissimi uccelli.
Recitata da Gaetano, classe IV A, II Circolo Don Bosco, Cardito (NA)
L’Italia sottozero.
Lo stivale è ghiacciato.
Sta la neve sui monti
come panna sul gelato.
Recitata da Mario, classe IV A, II Circolo Don Bosco, Cardito (NA)
Per fare la poesia
si prende una P
come pialla, pasta, pietra;
poi si prende una O
come oro, ombra, orizzonte;
poi si prende una E
come erba, edera, esilio;
poi si prende una S
come solem sale, silenzio;
poi si prende una I
come io, isola;
poi si prende una A
come arancia, acqua, ala;
poi si mettono insieme
senza odio, senza noia,
senza fretta, senza rabbia,
senza malinconia
e si fa la poesia.
Recitata da Carmela, Giovanna, Mariarosaria, Teresa, Letizia, Viviana della classe 4^ A del II Circolo Don Bosco di Cardito (NA)
Nel fondo azzurro del mare
subacqueo che scendi a cercare?
Cerchi il tesoro di una goletta
o una sirena a cena che t’aspetta?
Ma il subacqueo, sparito nell’onde,
scende scende e non risponde.
Per far contenta la sua bambina
scende a cercarle una stella marina.
Recitata da Francesco, Salvatore Pio, Giulia, Domenico della classe 4^ A (siamo stati promossi !?!)del II circolo Don Bosco di Cardito (NA)
A è rosso. Un vulcano in eruzione
nel deserto.
E è azzurro come il vento che ulula
su una montagna.
I è rosso come il sorriso di un bambino
e un silenzio interrotto da uno
scricchiolìo di porta arrugginita in un castello.
O è giallo come il sole splendente
nel cielo
ma è anche un senso di angoscia
e di noia.
U è blu, è malinconia.
Recitata da Orlando, Salvatore, Anna, Mario, Eduardo della classe 4^ A del II Circolo Don Bosco di Cardito (NA)
Sulla falsariga della poesia “Conchiglia” di F. G. Lorca e seguendo lo schema del poeta, abbiamo pensato di cimentarci anche noi a comporre una piccola poesia, evocativa di immagini, suoni, odori, sapori, desideri, sogni, … dell’Estate.
Dunque, troverete chi “ha perso”, “chi ha trovato”, chi “ha ricevuto in dono”, e così via.
Naturalmente, per democrazia, ho dovuto comporre anch’io (maestra Angela) e registrare, con la trascurabile differenza che loro si applaudivano ed io… ahimè… sentite un po’!!!
ps. Il veliero è stato un dono di Orlando dalle vacanze
Scritta e recitata da Giosuè
Clicca per leggere il testo
Scritta e recitata da Paolo